San Lorenzo, passeggiate notturne nel tunnel all'insegna della sosta selvaggia
Percorsi pedonali e marciapiedi occupati dalle autovetture in sosta e pedoni costretti a "rischiare la pelle". La polemica partita dal blog 'Romafaschifo' denuncia lo stato di degrado del sottovia ferroviario che collega San Lorenzo all'Esquilino
Tutti in fila indiana quasi fossero tornati bambini. Direzione San Lorenzo, si ma prima bisogna attraversare il sottovia ferroviario. E allora via, uno dietro l'altro, ad occupare la carreggiata. D'altronde è l'unico modo per farsi strada, considerato che i percorsi pedonali e i marciapiedi sono completamente occupati dalle vetture in "sosta selvaggia". Inizia così il sabato sera dei romani, o almeno per chi di loro si muove a piedi.
Per ognuno "fare attenzione" diventa un imperativo, dal momento che sono costretti a camminare "in maniera promiscua con le auto che sfrecciano ad un centimentro, incrociandosi e scontrandosi con altri flussi di ragazzi che provengono dalla parte opposta". Uno spettacolo che si ripete incessante, soprattutto il fine settimana, e che è stato denunciato dal blog 'Romafaschifo' con foto e video che testimoniano la pericolosità del passaggio.
Le auto, allineate con precisione una dietro l'altra, non lasciano spazio nemmeno a chi tenta di farsi strada nel sottile passaggio tra queste e il muro. Sul blog viene ricostruito il tentativo di chiamare i Vigili Urbani nella speranza di sgomberare il passaggio ma anche qui un buco nell'acqua. Sei telefonate al numero 0667692 finite tutte con la linea sospesa dopo "4 costosi e lunghissimi minuti di attesa".
Cosa fare quindi? Tra le soluzioni più "quotate" dagli utenti del web per salvaguardare il pericoloso tragitto si collocano i parapedonali, "quelli a croce di Sant'Andrea" per intenderci, e le zone a traffico limitato con orari "sensati", almeno dalle 20:00. Il tutto "ferocemente controllato" dalle telecamere, che permetterebbero di "respingere i tangheri profeti dell'eccesso contromano".
Nel frattempo il blogger, inferocito per la questione, ha indirizzato la denuncia al II Municipio. A essere chiamati in causa sono stati il presidente Giuseppe Gerace, l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune Paolo Masini e il capo dei Vigili Urbani Raffaele Clemente. "Noi vi abbiamo avvertiti" si legge infine sul blog, "e quando ci scapperà il morto o il ferito grave questo articolo avrà data 21 gennaio 2014...".
