San Lorenzo e Parioli, incontro con il Prefetto: ecco le richieste del Municipio per affrontare la malamovida
Del Bello detta la linea: "Più forze dell'ordine, più sanzioni, ma anche più cultura e servizi pubblici"
A venti giorni dall'annuncio del sindaco Gualtieri sul patto siglato con la Prefettura per l'istituzione di tavoli decentrati sulla sicurezza nei luoghi della movida, si è tenuta lunedì 24 gennaio una riunione del comitato per la sicurezza alla quale hanno preso parte il Prefetto Matteo Piantedosi, i rappresentanti delle forze dell'ordine e della polizia locale e le presidenti dei Municipi I e II, Lorenza Bonaccorsi e Francesca Del Bello.
I luoghi critici della mala movida
Un incontro necessario per portare avanti tutte le iniziative - al momento su carta - che affrontino e riducano il fenomeno della mala movida, da Trastevere (dove i residenti sono pronti ad azioni estreme contro il disagio) a San Lorenzo passando per piazza Euclide ai Parioli, dove nelle ultime settimane si registrano sempre più episodi che richiedono l'intervento delle divise. I due Municipi chiedono "un piano immediato", poiché la situazione si fa "sempre più preoccupante".
I punti in discussione
Dal rafforzamento delle pattuglie in strada all'aumento del controllo attivo nelle piazze, senza prescindere dai controlli incrociati su esercizi commerciali e consumatori da parte di forze dell'ordine e caschi bianchi. Non si esclude, in base a quanto è possibile sapere, che si studi un piano mirato per inasprire le attuali sanzioni legate alla vendita di alcolici nei contenitori di vetro, al consumo in strada e alla somministrazione.
"Inasprimento delle sanzioni"
"La questione è complessa e riguarda decisioni politiche ed amministrative a vari livelli - ha commentato Del Bello - . Ma noi abbiamo ribadito che faremo la nostra parte in un quadro cittadino mutato nel quale l’interlocuzione con il comune potrà aiutarci a trovare le migliori soluzioni. Abbiamo chiesto più presenza delle forze dell’ordine ed un inasprimento delle sanzioni per le attività commerciali che non rispettano il regolamento di Polizia locale in merito al consumo e alla vendita di alcolici e superalcolici".
Non solo approccio securitario
"Oggi, mercoledì 25 gennaio, ci sarà subito un nuovo incontro, stavolta con l'osservatorio sulla sicurezza del Municipio II. "Il Prefetto ha proposto un approfondimento sugli aspetti amministrativi dei regolamenti comunali - continua la presidente - in merito agli orari di vendita degli alcolici e delle sanzioni da applicare in caso di non osservanza delle norme. E’ chiaro che l’aspetto securitario è fondamentale ma non possiamo affrontare il tema del divertimento serale soltanto da questo punto di vista". E allora Del Bello guarda oltre l'intervento della pubblica sicurezza per mantenere l'ordine nelle piazze e nelle strade di San Lorenzo: "I nostri spazi pubblici devono essere aperti, inclusivi, vivi anche per i più giovani e per i cittadini dei nostri quartieri".
"Investire i fondi della cultura e aumentare i servizi pubblici"
"Su San Lorenzo abbiamo una proposta precisa che potrà essere replicata anche in altri quadranti: metteremo a disposizione i fondi della cultura per creare un’esperienza di qualità dedicata al cinema, al teatro, alle arti. A questo dovrà conseguire una politica specifica per le aree di maggiore concentrazione della movida serale e notturna come accade in molte città europee". Questo per Del Bello significa "più mezzi pubblici nelle fasce orarie sensibili attraverso un confronto con Atac. Più pulizia in collaborazione con Ama. Tavoli di concertazione con i residenti, con i giovani, con gli artisti e con i commercianti".
