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San Lorenzo San Lorenzo / Via dei Sabelli, 88

San Lorenzo, il "Benedetto XV" è ufficialmente salvo: accordo raggiunto, il campo a 11 verrà riqualificato

Festeggiano decine di associazioni e comitati di quartiere, dopo due mesi di mobilitazione e l'intervento del Municipio II con la proprietà dell'impianto

Il campo da calcio a 11 "Benedetto XV" di via dei Sabelli non verrà eliminato, anzi sarà rinnovato dalla Fondazione Cavalieri di Colombo proprietaria del terreno, che da quasi cent'anni ospita i ragazzini del quartiere per giocare a pallone e da 8 l'Atletico San Lorenzo, nata come squadra di calcio e diventata polisportiva. La notizia era stata anticipata il 14 dicembre dall'assessore allo Sport del Municipio II Rino Fabiano durante un'assemblea pubblica proprio al campo, ma da oggi è ufficiale. 

"Dopo oltre due mesi di mobilitazione siamo felici di poter annunciare che abbiamo raggiunto un accordo con la Fondazione" scrive l'Atletico sulla sua pagina social. "Lo storico campo di calcio a 11 verrà salvaguardato e, inoltre, verrà migliorato il suo terreno di gioco  - fanno sapere - ed omologato per permettere le partite ufficiale di tutte le categorie giovanili. Anche gli altri spazi per lo sport, il campo di calcio a 7 e quello di calcio a 5, verrano preservati, mantenendo la vocazione sociale del centro attraverso la disponibilità gratuita fino alle ore 19".

Del parcheggio (100 posti auto), del padel (5 campi), come inizialmente nelle intenzioni della proprietà, non si hanno certezza. Apparentemente la proprietà potrebbe aver desistito, ma quello che conta per associazioni e scuole è che ci sarà innanzitutto un rilancio dell'esistente: "L'impianto riaprirà oggi e tutte le attività della nostra polisportiva - fa sapere l'Atletico - delle altre associazioni e delle istituzioni scolastiche che utilizzano il centro potranno riprendere". Il 15 dicembre, infatti, i Cavalieri avevano interrotto le lezioni di ginnastica dei bambini e chiuso i cancelli: una reazione all'esplosione di gioia della sera precedente, quando dopo l'annuncio del Municipio sul probabile accordo, alcuni attivisti del quartiere avevano spostato le transenne che delimitavano l'area di cantiere. Un cantiere mai partito per la mobilitazione dell'Atletico San Lorenzo, delle scuole del quartiere, delle associazioni e del Municipio stesso che ha fin dall'inizio chiesto un confronto con la proprietà. 

Della questione se ne è occupato anche Papa Bergoglio, chiamato in causa proprio dall'Atletico San Lorenzo, i cui colori (rosso e blu) sono gli stessi del San Lorenzo, club di calcio argentino di cui il Papa è tifoso. Un mese fa il Santo Padre ha inviato una lettera di risposta, firmata dal sostituti agli affari generali della segreteria di Stato del Vaticano, Edgar Peña Parra: “Le scelte della Proprietà rispettino la funzione sociale del Campo Benedetto XV e delle relative strutture”, le parole di Bergoglio. 

Dall'istituto comprensivo di via Tiburtina Antica "Borsi-Saffi" e relativi genitori, dal comitato di quartiere San Lorenzo a quelli di Dalmati-Marrucini-Vestini e quello di via dei Piceni, dalla Libera Repubblica di San Lorenzo al circolo Legambiente Le Perseidi fino all'Anpi di zona, Communia ed Esc Atelier, sono decine le realtà del territorio che esultano per il risultato raggiunto. 

"È solo grazie al loro supporto - conclude l'Atletico San Lorenzo, che include anche il Municipio II nei rigraziamenti - , e a quello di tutte le persone che ci hanno sostenuto in questi mesi, in primis i soci e le socie della nostra polisportiva popolare, gli atleti e le atlete, le famiglie dei nostri piccoli della scuola calcio, se abbiamo potuto raggiungere questo importante risultato".

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