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San Lorenzo San Lorenzo / Piazza dell'Immacolata

Assegnata l'estate di San Lorenzo: si parte (forse) i primi di luglio

Sarà la Lux Eventi Srl a gestire le 4 aree previste dal bando. Nessun esborso del municipio e la somministrazione di alcolici sarà vietata (tranne che a Villa Mercede)

Sarà la Lux Eventi Srl a gestire l'estate di San Lorenzo per i prossimi tre anni nelle quattro aree individuate dalla giunta Del Bello. La scelta è stata comunicata dalla responsabile dell'ufficio cultura del II, Maria Carolina Cirillo, durante una commissione trasparenza del 17 giugno convocata dalla presidente Sandra Bertucci. 

La procedura per arrivare all'incarico è passata per alcune fasi. Subito dopo la deliberazione di giunta numero 6 del 27 aprile con oggetto la promozione del progetto "Estate a San Lorenzo 2022-2024", è stato pubblicato un avviso pubblico tramite manifestazione d'interesse per capire chi, nel territorio, fosse disposto a prendersi l'impegno di gestire le quattro aree senza nessun contributo economico da parte del municipio. A rispondere sono state 10 tra società e associazioni, due delle quali sono state subito escluse per motivi amministrativi. "Alle altre otto - spiega Cirillo - abbiamo inviato una lettera di invito nella quale facevamo alcune richieste specifiche, innanzitutto che avessero la capacità di coordinare un evento importante, su tutte le aree e a proprie spese". 

Ed è così che a rispondere sono stati solo due soggetti. La scelta è caduta sulla stessa società che lo scorso inverno ha organizzato "Christmas World" all'Auditorium. "Hanno una grande esperienza sia a Roma sia all'estero - specifica la dirigente - e hanno presentato un progetto sostanzioso e innovativo. Prevedono performance artistiche, anche con installazioni luminose in piazza dell'Immacolata e l'installazione di una tensostruttura trasparente a Villa Mercede all'interno della quale tenere workshop, master di danza, mostre d'arte". 

Uno dei motivi per cui il municipio ha revocato la concessione di largo Passamonti, dove l'associazione Remuria nel 2020 e 2021 ha organizzato la rassegna Scalo Playground con grande disagio per parte dei residenti della zona, era l'enorme presenza di giovanissimi ogni sera, soprattutto nei fine settimana, anche per la facilità di acquistare alcol. Una "malamovida" contro la quale comitati di quartiere e associazioni si sono battute e tuttora si battono, anche spalleggiati dal municipio che non ha rimesso a bando largo Passamonti e nelle quattro aree oggetto del nuovo avviso pubblico vieterà la somministrazione di alcolici. Con una piccola eccezione, forse: "A Villa Mercede dovrebbe essere permesso un chiosco - annuncia Cirillo - anche se non sarà certo quello a far rientrare economicamente il concessionario". L'obiettivo del municipio, comunque, è chiaro. "Vogliamo favorire l'afflusso di famiglie - dice Cirillo - anche perché gli eventi finiranno intorno alle 23.30 per chiudere tutto a mezzanotte. San Lorenzo ha tante potenzialità, ma negli ultimi tempi sono arrivati soggetti esterni che hanno creato disagio, soprattutto per colpa del consumo di alcol. Anche le manifestazioni organizzate negli ultimi due anni, invece di produrre cultura hanno generato malamovida". Una stoccata ulteriore a Remuria, con la quale i rapporti sono stati più che burrascosi già sul finire della scorsa estate.

Ulteriore particolarità dell'estate sanlorenzina sarà l'interazione tra soggetto gestore e associazioni del territorio, che potranno chiedere al municipio di usufruire degli spazi - come per esempio un grande palco a piazza dell'Immacolata - per attività e iniziative che siano coerenti con lo spirito del bando. In questo caso il municipio potrebbe anche considerare l'erogazione di piccoli finanziamenti "ma saranno procedure più lunghe" e la modalità sarà quella dell'affidamento diretto. Finanziamenti che, sempre in minima parte, sono già previsti per una rassegna cinematografica dentro la Città Universitaria della Sapienza, in piazzale Aldo Moro. Lì per tutto il mese di luglio, come già aveva anticipato la presidente Del Bello, sarà possibile guardare film all'aperto gratuitamente: "Chiederemo a un ente gestore, per esempio la Palomar - spiega Cirillo - di fornire le pellicole e gestire l'evento, anche a livello di prenotazione e gestione degli ingressi". 

Adesso la palla passa alla Lux Eventi Srl, che nei prossimi quindici giorni dovrà presentare la richiesta per l'occupazione di suolo pubblico e sbrigare le pratiche amministrative necessarie: "L'auspicio è iniziare la rassegna tra fine giugno e inizio luglio" fa sapere Maria Carolina Cirillo. 

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