rotate-mobile
San Lorenzo San Lorenzo / Piazza dell'Immacolata

San Lorenzo, a bando quattro aree per l'estate 2022: non c'è largo Passamonti

Il Municipio vuole dare in gestione Villa Mercede, largo degli Osci, piazza dei Caduti e piazza dell'Immacolata per i prossimi tre anni, ponendo condizioni tali da evitare il fenomeno della malamovida

Basta malamovida, basta fiumi di ragazzini ubriachi che invadono le strade di San Lorenzo fino alle prime luci dell'alba, basta con l'esperienza di largo Passamonti mal digerita dai residenti durante la scorsa estate: adesso il II municipio vuole occupare gli spazi del quartiere con proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, concerti a basso impatto, conferenze, seminari, danza e teatro. Lo fa mettendo a bando quattro punti strategici per i prossimi tre anni, senza coinvolgimento economico. 

L'avviso pubblico per la manifestazione di interesse

Per ora è una manifestazione di interesse, una sorta di sondaggio che l'amministrazione vuole fare per capire chi ha la volontà e le caratteristiche giuste per portare avanti la rassegna rispettando le condizioni poste: una programmazione rivolta a tutte le fasce d'età, partendo dal pomeriggio per coinvolgere i bambini, in modalità del tutto gratuita. E soprattutto con il coinvolgimento delle realtà associative locali. Niente cocktail low cost e difficilmente ci potranno  essere in calendario concerti rumorosi come lo scorso anno. 

"Non mi scollo da San Lollo": così i giovanissimi esaltano sui social la movida molesta

La volontà di Del Bello: occupare gli spazi e cacciare la malamovida

D'altronde la presidente Francesca Del Bello lo aveva detto a più riprese: "Il fenomeno della movida violenta si argina anche occupando fisicamente gli spazi, le piazze, proponendo eventi culturali, festival". E già il 10 marzo a RomaToday la minisindaca, tra le più convinte nel chiedere al sindaco Gualtieri l'ordinanza anti-minimarket in vigore dai primi di febbraio e prorogata fino al 2 ottobre, indicava alcuni punti del quartiere come "palcoscenici" ideali per l'estate di San Lorenzo: via dei Marsi, piazza dell'Immacolata e largo degli Osci. 

I 4 luoghi messi a bando

Nell'avviso pubblico la geografia cambia leggermente: il soggetto che si aggiudicherà il bando (dovrebbe essere uno solo per tutte le quattro aree), nei prossimi tre anni da giugno a settembre organizzerà eventi a piazza dei Caduti, largo degli Osci, piazza dell'Immacolata e Villa Mercede. Resta fuori, al momento, largo Settimio Passamonti, anche se a quanto sembra dovrebbe partecipare al bando per l'estate romana. Del Bello due mesi fa auspicava un'arena cinematografica, in linea con le richieste dei più accesi oppositori al festival organizzato dall'associazione Remuria, sulla cui concessione è iniziato ormai da tempo l'iter per la revoca da parte del Municipio con un anno di anticipo. 

Un progetto di riqualificazione e valorizzazione

Quello messo in piedi, per ora solo sulla carta, dal II Municipio è "un progetto di riqualificazione e di valorizzazione del quartiere - si legge nell'avviso - e intende promuovere il recupero della partecipazione alla vita sociale e culturale dello storico quartiere attraverso un intervento di sinergia pubblico-privato e di rete con tutte le istituzioni presenti". Il Municipio mette gli spazi, ma non i soldi. Sarà il privato ad accollarsi ogni spesa, dovendo però stare attendo - almeno in teoria - a non esagerare nel far prevalere la vocazione commerciale su quella culturale, per non tornare indietro e rigettare San Lorenzo nella morsa della malamovida che questo avviso vorrebbe combattere.

Attività per bambini, eventi e interazione con le realtà locali

"Il progetto dovrà prevedere la realizzazione di un insieme di attività artistiche e culturali - tiene a specificare l'amministrazione - come eventi, performance teatrali, incontri di letteratura e poesia, danza, concerti, presentazione di libri, rassegne culturali legate a temi specifici, musica acustica e meccanografica a basso impatto sonoro, cinema, conferenze/seminari e il soggetto gestore dovrà garantire una programmazione culturale gratuita e rivolta a tutti nonché attività specifiche pomeridiane per i bambini, dando la più ampia diffusione nel quartiere e inserendosi organicamente nel contesto locale, integrando le proprie attività con l’associazionismo locale". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Lorenzo, a bando quattro aree per l'estate 2022: non c'è largo Passamonti

RomaToday è in caricamento