rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Bologna San Lorenzo / Viale delle Provincie, 198

Occupazione di viale delle Province, il censimento fila liscio: ora 140 famiglie aspettano le case

Operazioni concluse alle 13 del 16 febbraio. In una o due settimane partirà la cabina di regia per individuare gli alloggi come fatto per viale del Caravaggio

Il censimento dello stabile di viale delle Province 198 si è concluso oggi, mercoledì 16 febbraio, senza tensioni e con soddisfazione da parte dei responsabili dell'occupazione a scopo abitativo che da dieci anni vede 140 famiglie all'interno dell'ex edificio Inpdai. 

A portare avanti le operazioni è stata la polizia locale di Roma Capitale, con il supporto di personale della Questura e gli assistenti sociali del Municipio II. "Va sottolineato che il censimento di oggi - spiega a RomaToday Umberto Antonazzi, responsabile politico dei Blocchi Precari Metropolitani - è frutto delle trattative iniziate una settimana fa, quando abbiamo impedito una forzatura unilaterale, una vera e propria identificazione mascherata da censimento. Oggi l'atteggiamento da parte dei vigili è stato diverso, noi ci siamo resi disponibili e alle 13 era tutto finito". 

L'occupazione di viale delle Province sarà sgomberata: gli abitanti avranno le case come via del Caravaggio

Nelle prossime settimane è previsto parta una cabina di regia, come anticipavamo il 15 febbraio: "Ci sarà, ma ci vorrà del tempo - continua Antonazzi - perché dovranno verificare gli esiti del censimento. Una o due settimane al massimo, i tempi sono stretti. In ogni caso una funzionaria della prefettura presente alle operazioni ci ha confermato che il Prefetto si sta impegnando alacremente per far slittare lo sgombero a non prima del 30 giugno". Una richiesta avanzata dai movimenti durante l'incontro a Palazzo Valentini di lunedì scorso, per tutelare il diritto allo studio dei tanti bambini che vivono nello stabile. 

Nel frattempo, dal Comune si attendono i risultati dell'indagine per capire quanti alloggi saranno da reperire per dare seguito al metodo Caravaggio, l'occupazione di Tormarancia sgomberata contestualmente all'assegnazione di appartamenti per le famiglie occupanti. 

"Ho respirato un clima di grande dignità e speranza in queste persone - il commento di Rino Fabiano, assessore all'Ambiente e allo Sport del II e molto vicino alle istanze dei movimenti per il diritto all'abitare -, che dalle prime ore del mattino si sono alternate ai banchetti allestiti all'interno dello stabile, aiutati dalle nostre assistenti sociali e dai vigili di Parioli e Sapienza a compilare le schede del censimento. Ora con questo importante lavoro svolto confido nell'attivazione concreta di Roma Capitale e della Regione Lazio nella ricerca di soluzioni abitative che possano ospitare tutti i censiti aventi diritto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Occupazione di viale delle Province, il censimento fila liscio: ora 140 famiglie aspettano le case

RomaToday è in caricamento