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Monteverde

Elezioni, rebus a destra nel XII municipio: i più quotati Giudici e De Lucia

I nomi restano appesi a possibili alleanza tra Fratelli d'Italia e Forza Italia ancora da definire a livello centrale

In area dem è certa la ricandidatura della presidente uscente, Cristina Maltese. Sul fronte Cinque Stelle è in prima linea Silvia Crescimanno, già consigliera nella legislatura in scadenza e pronta alla corsa per il posto da minisindaco. Il punto interrogativo rimane tutto a destra. In XII municipio il quadro replica quello comunale, con nomi papabili appesi a potenziali alleanze ancora da definire. 

Bertolaso non sembra disposto a fare passi indietro, magari candidandosi a "city manager" in tandem con Meloni sindaco, come suggerito da più parti. Ma in parallelo pesano quei sondaggi poco confortanti che lo danno appena al 10 per cento, con la "giovanotta" della Garbatella che se non va da sola si gioca il ballottaggio. Dunque, a livello municipale, poniamo due scenari. 

Escludendo Antonio Aumenta, già candidato nel 2013 con il Pdl e oggi passato a La Destra di Storace che corre da sola, se Forza Italia e Fratelli d'Italia andassero a braccetto, i nomi per la presidenza sono tre. Per il partito del Cavaliere il più forte in termini di consenso è Gianni De Lucia (1064 preferenze nel 2013 con la lista Pdl Berlusconi per Alemanno), che però, in caso di allenza, forte di una forbice più larga di seggi, potrebbe tentare la scalata in Campidoglio. Resterebbe per Forza Italia il consigliere Nicola Paride Alampi, nettamente più debole in termini di voti (499 preferenze alle scorse elezioni).

Il testa testa per la presidenza, in caso di alleanza con il partito di Giorgia Meloni, è con il consigliere Marco Giudici, forte di 1090 preferenze nel 2013, il più votato tra gli eletti, con una base stabile di consensi conquistata in particolare sui territori di Monteverde e Colli Portuensi. 

In caso di corsa separata il quadro cambia. Giudici diventa l'unico possibile per Fratelli d'Italia, e la corsa di De Lucia per Forza Italia al Campidoglio sarebbe assai più ardua, costringendolo di fatto a rimanere in municipio, sorpassando Alampi e puntando dritto alla presidenza. 

Resta l'incognita Marchini. Per il XII municipio è in lizza per la corsa a minisindaco la consigliera Sara Vicari. Ma è ancora da chiarire se possa concretizzarsi o meno un'alleanza a livello comunale con il centro destra. Marchini vicesindaco accanto a Giorgia Meloni? L'ipotesi emersa nelle scorse ore è stata già smentita dal partito di Fabio Rampelli, ma il costruttore romano, pur ribadendo la candidatura a sindaco, starebbe vagliando i programmi di Bertolaso, Meloni e Storace, "per vedere se c'è qualcosa di concreto".

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