Il CineVillage lascia Talenti e si sposta a Monteverde
A seguito di una denuncia gli organizzatori della kermesse estiva hanno deciso di abbandonare il parco Talenti
Questa estate il CineVillage si sposterà da parco Talenti e largo Ravizza a Monteverde. La kermesse cinematografica, che era diventata negli ultimi tre anni un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere, è stata costretta suo malgrado a trasferirsi in un’altra location a seguito di una denuncia presentata da sette cittadini.
CineVillage, i problemi con le autorizzazioni
I fatti che hanno portato a questa decisione risalgono alla passata edizione. “Quando si apre un’arena di questo tipo c’è sempre un passaggio in loco della commissione di vigilanza – spiega a RomaToday Leandro Pesci, presidente Anec Lazio – anche lo scorso anno i rappresentanti della commissione sono passati e ci hanno dato l’autorizzazione chiedendoci, inoltre, la misurazione dell’impatto acustico che noi abbiamo prontamente presentato al comune di Roma. Il via libera da parte dell’amministrazione è arrivato però un mese dopo l’inizio della kermesse. Non abbiamo commesso nessun abuso visto che la commissione competente ci aveva autorizzato a partire”.
Negli ultimi giorni di proiezioni, però, la brutta sorpresa. “A fine agosto, intorno alle 23:30, arriva l’Arpa Lazio per misurare l’impatto acustico. È chiaro che effettuare una rilevazione a quell’ora – spiega Pesci – senza il traffico delle automobili e con la quiete del parco, qualsiasi voce o rumore vengono percepiti. La rilevazione misurò un livello di inquinamento acustico di 10 decibel superiore al limite”.
I contributi ancora non sono arrivati
Sulla base di questi rilevamenti dell’Arpa Lazio sono poi scattate le denunce. “Alcuni cittadini, sette per la precisione, hanno sporto denuncia contestandoci il fatto che abbiamo lavorato un mese abusivamente. È partita una denuncia penale per l’amministratore e civile per la società. Questo ha comportato che il Comune di Roma, con il quale avevamo un bando per la realizzazione della kermesse per tre anni, non ha ancora stabilito l’ammontare del finanziamento relativo al 2021”.
La denuncia è stata ritirata ma la kermesse si sposta
Dopo la denuncia si è cercato un modo per arrivare ad un compromesso. “Abbiamo avuto delle interlocuzioni con questi signori che hanno denunciato – continua Pesci - non volevano saperne di ritirare la denuncia. Abbiamo anche proposto di spostarci da lì, a circa 200-300 metri di distanza. Una strada però non percorribile per l’assenza dei servizi. Per questo, alla fine, abbiamo deciso di non fare il CineVillage a parco Talenti: con una denuncia c’era il rischio di vedere sequestrato il cantiere. Alla fine con il nostro avvocato siamo riusciti a risolvere in bonis. Chi non ci voleva più lì ha vinto ed ha ritirato la denuncia però noi, in quel luogo, non torneremo più”.
Come associazione si è quindi optato per piazza Vittorio, luogo ormai storico e che ospita da più di 20 anni l’evento, nonostante lo stop di 3 anni per i lavori. “Da quanto è stata chiusa piazza Vittorio il Cinevillage a Talenti ha avuto un successo straordinario – ricorda il presidente di Anec Lazio – alla prima edizione abbiamo registrato 50 mila presenze. C’è un know how riconosciuto a livello nazionale, gli attori ci tengono molto a venire da noi per presentare i loro film”.
CineVillage a piazza Vittorio e largo Ravizza
Visto appunto il riscontro positivo sul pubblico il Cinevillage ha trovato una nuova location. “Ci hanno chiamato vari municipi per poter organizzare con loro la manifestazione. Abbiamo fatto scouting ed abbiamo trovato un’altra location a largo Ravizza a Monteverde. Lì – conclude Pesce – non ci sono sale cinematografiche e per noi è importante portare la cultura in certi luoghi. Vogliamo, dopo la pandemia, far riabituare le persone ad andare al cinema, uno strumento di aggregazione e crescita che ha pagato un prezzo troppo caro a causa del covid”.