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Percorso ciclopedonale, area cani e manutenzione: il progetto dei cittadini per Forte Bravetta

RomaToday ha potuto visionare lo schema presentato dal locale Retake al dipartimento Tutela Ambientale: per metterlo in opera, però, servirà una gara.

Sono ormai molti i cittadini a conoscenza del fatto che Roma Capitale è circondata da quindici forti, costruiti fra il 1877 e il 1891 per la difesa della Capitale del Regno d’Italia. Alcuni a tutt’oggi sono operativi e accolgono caserme e strutture militari, molti di essi invece sono abbandonati e costituiscono una parte importante del patrimonio cittadino. Il Forte Bravetta in zona Roma Ovest non fa eccezione: parte integrante della Valle dei Casali, ai tempi dell’occupazione nazista venne adibito a luogo di esecuzione delle sentenze del Tribunale di Guerra tedesco. Dal 2009 Forte Bravetta è nelle disponibilità del Comune di Roma, che da molto tempo si interroga su cosa fare di questa e di altre aree similari.

Il progetto di Retake Roma

A dicembre 2020 l'associazione Retake Roma ha siglato un importante accordo di collaborazione con il Dipartimento Tutela Ambientale per la realizzazione di co-progetti che hanno l'obiettivo di migliorare aree verdi e luoghi simbolo della Capitale. Il gruppo Bravetta-Pisana , insieme ad altri gruppi Retake di quartiere, ha presentato un progetto per migliorare la fruizione di Forte Bravetta; tale progetto, che RomaToday ha avuto modo di visionare in anteprima, è stato inserito dal Dipartimento in una lista corta di progetti attuabili che però potranno essere realizzati solo a seguito di regolare bando di gara. Le proposte di Retake riguardano il parco ma non è escluso che, attivando partenariati e accordi diversi, l’azione possa riguardare anche gli edifici. Tra le proposte che Retake ha suggerito al dipartimento Tutela Ambientale, trova spazio il ripristino della recinzione perimetrale sui lati sud e nord del parco; la rimozione del filo spinato presente in alcuni tratti della rete, la vigilanza sul funzionamento delle fontanelle e, soprattutto, la messa in sicurezza delle sei torri militari di avvistamento presenti nella zona. Si tratta delle tipiche torrette militari tedesche alte sette metri, oggi recintate ma che appaiono usurate da vandalismo e agenti atmosferici.

Percorsi e manutenzione

Retake Bravetta Pisana ha proposto inoltre al dipartimento di valorizzare un percorso ciclopedonale interno al forte; tale percorso è già esistente, e utilizzato dai ciclisti: la proposta è allora di evidenziarlo meglio con apposita segnaletica ai fini della sicurezza di tutti. Viene inoltre suggerita l’istituzione di un’area cani a sud, vicino al locale supermercato e da ultimo di collocare nel parco cartelli indicanti le norme di comportamento da tenere nell'area. A fronte della realizzazione di questi punti da parte delle istituzioni capitoline, il gruppo Retake assumerebbe l'impegno ad effettuare piccoli interventi di manutenzione ordinaria “come la potatura di siepi o il ripristino delle stecche delle panchine”, nonché ad effettuare attività di comunicazione per sensibilizzare la  cittadinanza sull'importanza del parco. Il co-progetto verrebbe inaugurato da una mattinata di attività da svolgere nel parco a cura dei volontari.

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