Da Piazza Sempione 35mila euro per le Zone 30: Città Giardino la priorità
Zone con velocità massima a 30 km/h previste anche a Fidene e Castel Giubileo. Da realizzare per prima quella della Garden City di Montesacro: "Ci aspettiamo quartiere che possa essere vissuto al meglio da tutta la comunità"
Strade a senso unico, velocità massima consentita 30 km/h, attraversamenti e passaggi pedonali ben visibili, traffico circolare, lento e ordinato per evitare anche che il quartiere continui ad essere preso d'assalto dagli automobilisti che lo scelgono come scorciatoia alle direttrici, viale Adriatico e viale Jonio, spesso intasate.
Questo il destino nei mesi a venire per Città Giardino che, nata negli anni '20 per essere proprio a misura d'uomo, da tempo cerca di scacciare caos ed ingorghi per tornare all'iniziale vocazione di 'Garden City' di ispirazione anglosassone.
Un obiettivo perseguito da anni dai residenti e dal sempre attivo Comitato di Quartiere che di incontri e assemblee sul tema ne ha organizzati parecchi con lo scopo di presentare progetti agli abitanti e formulare proposte alle istituzioni.
Ieri, con l'approvazione del Bilancio 2016, il Municipio III per la Zona 30 di Città Giardino ha posto un importante tassello. La Giunta ha recuperato 140mila euro di fondi già stanziati, soldi derivanti dai ribassi d'asta dei lavori per circa 350mila euro realizzati sul territorio da Terna: di queste risorse 100mila sono state destinate all'abbattimento delle barriere architettoniche, 35mila circa per la Zona 30 di Città Giardino ma anche per quelle future di Fidene e Castel Giubileo.
"Dopo tanti anni in cui abbiamo seguito l'evoluzione del progetto relativo alla Zona 30 l'opportunità di avere dei fondi stanziati è un punto significativo perchè ciò ci fa ben sperare sulla concretizzazione a breve del tutto" - ha detto a Roma Today la presidente del Comitato di Quartiere Città Giardino, Simona Sortino, sottolineando come tale passo in avanti sia arrivato dopo anni di confronto pubblico con i residenti dell'area.
Più vivibilità, sicurezza e tutela di chi quotidianamente vive la zona quello che Città Giardino si aspetta dall'introduzione della Zona 30: "In un quartiere come il nostro - ha proseguito la Presidente - realizzare una Zona 30 significa creare un'isola di viabilità pedonale diversa dove tutti possano sentirsi più sicuri e tutelati. Se ben gestita la Zona 30 - conclude Sortino - è un'opportunità affinchè tutta la comunità viva al meglio il quartiere".
E a quanto si apprende la Zona 30 di Città Giardino, la prioritaria delle tre indicate, potrebbe davvero arrivare in tempi brevi: i fondi, circa 13mila quelli che serviranno per la Garden City di Montesacro, sono già presenti in Bilancio e il vincolo avvenuto attraverso una Direttiva di Giunta, ossia un indirizzo immediato, potrebbe probabilmente portare all'avvio di qualche appalto già prima delle prossime amministrative.
Per Città Giardino che sogna la Zona 30 da anni l'attesa sembra dunque finita: qualsiasi sia la prossima maggioranza il progetto, già improntato, dovrà essere necessariamente portato a compimento.
