LETTORI - Ancora denunce sulla viabilità in via Val di Lanzo
A sostegno delle lamentele degli abitanti della zona un lettore ci invia una lettera personale scritta all'assessore Aurigemma il 14 marzo scorso
A sostegno delle lamentele degli abitanti della zona invio, per conoscenza, una lettera personale scritta all'assessore Aurigemma il 14 marzo scorso e, chiaramante, rimasta senza risposta:
Gentilissimo assessore Aurigemma,
Affido alla sua più volte dimostrata disponibilità questo mio sfogo che sicuramente trova condivisione nella maggior parte dei cittadini del quartiere delle valli.
Nel corso dell'assemblea indetta recentemente nella parrocchia di S.Clemente avrà avuto modo di rilevare l'esigenza da parte dei cittadini del ritorno alla viabilità preesistente all'inizio dei lavori della Metro B1 Conca d'Oro-Bologna. All'epoca dell'inizio dei lavori il cambiamento della viabilità nel quartiere ci era stato presentato come un fatto provvisorio, ringraziandoci dei sacrifici a cui saremmo andati incontro.
Ora, alla luce dei lavori fatti al ponte delle Valli e piazza Conca d'oro, appare chiaro che la viabilità resterà quella attuale e, quindi, il disagio dei cittadini resterà permanente.
Per quanto sopra esposto penso che Lei abbia perso un'occasione di dare ascolto alle rimostranze dei cittadini e di venire incontro alle esigenze di una popolazione che, da circa sette anni, è stata soffocata da un traffico caotico fatto da linee di autobus, mezzi di cantiere ed automobili private. Di fatto la mancata possibilità di svolta a sinistra dal ponte delle valli su Via Conca d'Oro, ha trasformato alcune strade interne in tangenziali a senso unico con necessità di installazione di semafori per rallentare il traffico(via val di Lanzo). Ciò non ha migliorato la situazione, specialmente riguardo all'inquinamento acustico ed ambientale. Situazione simile si può rilevare anche nelle altre strade limitrofe(Val Santerno, Valsesia, Valle Scrivia, Valle Vermiglio……..).
Chiaramente si tratta di strade chiuse fra palazzi non adatte, a mio modesto parere, a sopportare un tale traffico che non permette una vita sana e limitata nell'apertura di finestre ed utilizzo di balconi proprio a causa del grave inquinamento da scarichi e polveri sottili. Per non parlare poi dell'inquinamento acustico(ben quattro linee di autobus ed il continuo passaggio dei mezzi di soccorso a sirene spiegate)che turbano il vivere quotidiano e notturno dei residenti.
In sostanza non si può stare con finestre aperte, pena riempire casa di smog e polvere nera che si insinua in ogni luogo o non si può, per lo stesso motivo, prendere una boccata d'aria sul balcone, dove altresì non si può neanche stendere il bucato ad asciugare. Tutto ciò non avveniva prima dell'attuale viabilità ed il quartiere era sicuramente più vivibile. Se questi sono i vantaggi di avere la metro vicino casa……….!
Stanno aumentando le vendite delle case perché la gente sta scappando da quello che non riconosce più come il quartiere tranquillo e sano dove aveva scelto di vivere.
In conclusione, le strade interne al quartiere sono oberate da questo traffico caotico ed afflitte da una gravissimo inquinamento acustico ed ambientale che sarebbe opportuno alleggerire ripristinando almeno la svolta a sinistra dal ponte delle valli su via Conca d'Oro. Cosa opportuna ed urgente per il benessere dei cittadini.
Si tratta dell'ennesima presa in giro a danno dei cittadini, prendendo delle decisioni loro riguardo senza interpellarli o farli partecipi.
La invito pertanto a monitorare lo stato di inquinamento sia acustico che ambientale sulle strade più sopra elencate ed a prendere i dovuti provvedimenti.
Tra l'altro, è in corso una raccolta di firme proprio per questo scopo che, se Le dovesse arrivare sul tavolo, invito a non trascurare, anche in considerazione delle ormai prossime elezioni. I cittadini si ricordano di quello che gli amministratori fanno o non fanno !!!
La ringrazio dell'attenzione ed in attesa di un positivo riscontro, La saluto cordialmente.
Silvano Podda
P.S Chiaramente le linee di autobus nel frattempo sono diventate cinque e mi risulta che firme per ripristinare la svolta a sinistra dal ponte delle valli siano più di 15000