Una discarica davanti a stazione Jonio: "D'Orazio intervenga, smetta di fare l'assessore fotografo"

Cestini stracolmi di rifiuti lungo tutto il perimetro; lattine e bottiglie abbandonate sul ciglio della strada e ai lati delle aiuole incolte; rifiuti in terra, i resti di un carrello della spesa e perfino la carcassa di un divano in bella vista al centro del parco.

Così per giorni è rimasta Piazza Valmelaina, quella dell'ex mercato. Un piazzale bloccato, e con esso anche la sua manutenzione, dal contenzioso tra Roma Capitale e proprietari dei box sottostanti: nella piazza, che ufficialmente è ancora area di cantiere, bambini e anziani trascorrono così i pomeriggi in una vera e propria discarica.

Lì Ama non può intervenire se non in via straordinaria per evitare che i rifiuti si accumulino generando condizioni igienico sanitarie che di recente sono apparse critiche se non emergenziali. 

E a chiedere l'intervento del Municipio III per arginare una situazione che rischia di degenerare e far soffocare tra i rifiuti il cuore di Valmelaina e l'ingresso della Stazione Jonio è il Pd. 

"Invito ufficialmente l'assessore fotografo del III Municipio, Mimmo D'Orazio, a fare una passeggiata in piazza a Val Melaina di fronte alla fermata metro Jonio, per immortalare col suo smartphone il pattume accumulato nello spazio ormai più degradato di tutto il territorio" - ha detto in una nota Yuri Bugli, consigliere Pd di Piazza Sempione rivolgendosi al delegato alle Politiche Ambientali della Giunta Capoccioni.

"Forse così si renderà conto di cosa significhi fare l'assessore all'Ambiente e deciderà di intervenire" - ha incalzato il Dem, criticando la usuale pratica di D'Orazio di scattare e postare foto sui social denunciando situazioni di criticità, illegalità o decoro ripristinato. 

"Altrimenti - conclude ironico Bugli - metteremo un annuncio su qualche giornale per reperire un volenteroso cittadino che possa prendere il suo posto".