Talenti, un Parco che non c’è: dopo 15 anni è ancora area cantiere
Quaranta ettari di verde attrezzato come compensazione urbanistica, ritardi e lavori a singhiozzo: “Cittadini usufruiscono di area cantiere, chi pensa a loro incolumità?”
L’ultima data, l’ennesima, per la consegna era stata annunciata per la Primavera 2014 eppure ad un anno di distanza il Parco Talenti è ancora area cantiere.
Quaranta ettari di verde di compensazione urbanistica per le cubature edificatorie del “Rione Rinascimento”, una Convenzione stipulata tra il Comune di Roma e la Fineuropa SpA di Mezzaroma nel lontano 2001 che però non ha visto ancora un positivo epilogo.
Il quartiere, cresciuto intorno al mito e forse più miraggio, del Parco Talenti lo attende dunque da quasi 15 anni tra lavori a singhiozzo, ritardi e interruzioni.
Più volte i cittadini con manifestazioni e flash mob hanno chiesto che la situazione si sbloccasse anche perché l’area verde risulta aperta al pubblico che ne usufruisce pur essendo quello un vero e proprio cantiere.
“Quindici anni di attesa per consegnare alla città un parco pubblico già finanziato, sono veramente troppi, al limite dell’indecenza” – tuonano dal Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro, esprimendo preoccupazione sull’incolumità di coloro che frequentano il Talenti.
“Chiediamo pertanto l’immediata messa in sicurezza di quelle aree già parzialmente prossime al completamento e già fruite, accelerando nel complesso il termine dei lavori. Attendiamo, inoltre – dicono le Associazioni del Coordinamento - nel rispetto del progetto di convenzione e del perimetro del parco pubblico, la realizzazione completa di questa importante area del nostro Municipio”.
Una volta ultimato e finito la proposta – inserita già nel dossier Marcigliana del 2009 - è quella che il Parco Talenti venga incluso all’interno della Riserva Naturale della Marcigliana insieme agli 80 ettari di Agro Romano compresi tra il GRA e via di Casal Boccone.
