rotate-mobile
Talenti Talenti / Via della Cecchina

Davanti al nido un fiume di acqua e fango: a liberare i tombini ci pensano i volontari

In Municipio III ore di lavoro per i volontari di protezione civile: interventi da Talenti a Valmelaina. L’ingresso del nido Cecchina liberato dalla melma, si “salva” Settebagni

Dalla Bufalotta a viale Jonio, passando per Valmelaina e Talenti: il violento nubifragio che nel pomeriggio di domenica 3 novembre si è abbattuto sulla Capitale ha mandato letteralmente sott’acqua parte del Municipio III

Davanti al nido un fiume di fango

Ad avere la peggio, oltre a via di Valmelaina e via Scarpanto, anche via della Cecchina trasformata dalla pioggia in un vero e proprio fiume d’acqua. Un torrente alto oltre cinquanta centimetri che ha costretto i volontari e le associazioni di protezione civile ad intervenire nell’immediato per liberare la via e così permettere l’indomani l’apertura dell’asilo nido che sorge al civico 30. 

Maltempo, automobilisti intrappolati e salvati. Oltre 700 interventi per allagamenti e alberi caduti

I volontari liberano nido da acqua e fango

Sono state ore di duro lavoro per NSA Roma Nord, Fukyo onlus e Cosmos. Galosce ai piedi, tanta fatica e pompe idrovore in funzione per drenare via l’acqua dalla strada: “Il primo intervento c’è stato intorno alle 18 ma non è stato risolutivo, ci abbiamo impiegato delle ore per rimettere in sesto la via: abbiamo finito intorno a mezzanotte e mezza” – ha detto a RomaToday Gabriele Carradori, presidente e fondatore di NSA Roma Nord

Prima le caditoie da liberare, poi quel fango da rimuovere: “Una volta defluita l’acqua su via della Cecchina era rimasto un cospicuo strato di fango che, pericoloso, avrebbe costretto il nido a rimanere chiuso con conseguenti disagi per tutte le famiglie. Grazie alla sinergia con le istituzioni siamo potuti entrare nella struttura ed utilizzare le ‘manichette’ antincendio per spazzare via melma e detriti”. 

Allagamenti: si “salva” Settebagni

Ma non solo via della Cecchina: “Via di Valmelaina e via Scarpanto sono state tra le più colpite. Possiamo dire che ieri sera questo quadrante è finito letteralmente sott’acqua”. 

Quasi “salvo” invece il quartiere di Settebagni dove, in seguito alla pulizia delle caditoie, hanno retto bene la rotatoria e il grande sottopasso: meno bene la rotonda davanti al noto supermercato all’ingresso del quartiere.

“Con la pioggia di ieri non abbiamo avuto allagamenti né alla rotatoria né al ponte grande. In entrambi i luoghi è stata effettuata la pulizia delle caditoie: segno che – scrive Silvia De Rosa del Comitato di Quartiere - va effettuato per la nostra zona una programmazione degli interventi ciclicamente per evitare i disagi”. 

Maltempo: in Municipio III l’unità di coordinamento

Dalla mezzanotte di sabato 2 novembre fino alla mezzanotte di domenica in Municipio III è stata attiva l'Unità di coordinamento locale della Protezione Civile coordinata dai funzionari della Direzione Tecnica che si sono dati i turni per coprire il servizio 24 ore su 24.

“Le associazioni di volontariato sono state attivate a seguito dell'allerta meteo e hanno risposto alle richieste dell'unità di coordinamento locale. Le situazioni più gravi – ha fatto sapere il presidente del Roma Montesacro, Giovanni Caudo, ringraziando i volontari - si sono segnalate per via degli allagamenti a Via di Valmelaina, via della Cecchina, via Bufalotta e Luigi Capuana. Un solo albero caduto, in via delle Valli, su un'auto in movimento. Ha retto invece il sottopasso di Porta di Roma, aperto dopo l'intervento del Municipio di pulizia delle caditoie, a Settebagni ha retto la zona delle rotatorie, di solito sempre sott'acqua, anche in questo caso grazie alla pulizia preventiva delle caditoie”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Davanti al nido un fiume di acqua e fango: a liberare i tombini ci pensano i volontari

RomaToday è in caricamento