Pericoloso latitante camorrista arrestato a Talenti

"Facciamola finita.. sono Emilio Tancredi", così il pericoloso latitante camorrista si è rivolto agli agenti che hanno fatto irruzione nell'appartamento a Talenti in cui si nascondeva. Tancredi, 65 anni, era latitante dal 2004, era colpito da ordine di esecuzione per una pena residua di 5 anni di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti.

Nell'appartamento sono state sequestrate anche tre pistole automatiche, tutte con colpo in canna, tra le quali una dotata di silenziatore. Le armi erano nascoste sotto i cuscini del divano e pronte all’uso. Inquietante la presenza del silenziatore che normalmente viene utilizzato da killer professionisti.
L’uomo, pur mantenendo i suoi interessi a Torre del Greco, si era trasferito nella capitale agli inizi degli anni ’90 per sfuggire alla guerra di mafia scoppiata tra il “clan  dei gargiulo” ed il “clan dei mennella”, entrati in contrasto tra loro e culminati anche con l’uccisione di diversi affiliati. Dalla capitale ha instaurato rapporti con alcuni rappresentanti del clan Alfieri, con il noto Ciro Mariani e con esponenti del clan capeggiato da Michele Zaza. Queste nuove “protezioni” gli hanno permesso di continuare a controllare i suoi illeciti affari, che andavano dal traffico di droga, al taglieggiamento di commercianti di corallo di Torre del Greco.
Il latitante, che e’ stato trovato in possesso di documenti falsi, quando e’ stato immobilizzato non ha opposto resistenza ed ha detto alla polizia “facciamola finita… sono Emilio Tancredi”.