Un villaggio della disperazione a stazione Conca d'Oro
Intorno all'ingresso dell'ex capolinea della metro B1 tende, bivacchi e dormitori a cielo aperto. Angelilli ed Erbaggi pronti all'esposto in Procura: "Situazione inaccettabile, dopo lo sgombero niente controlli, risorse pubbliche vanificate"
In un angolo il letto con sopra una montagna di trapunte per difendersi dal freddo, inaspettatamente tornato a sferzare la Capitale, intorno oggetti, abiti, bottiglie sparse e buste appese. Ci sono anche quadri, ricordi personali e fotografie. Tutto alla luce del giorno, ai margini del passaggio di migliaia di utenti del trasporto pubblico romano. Un rifugio della disperazione, uno dei tanti visto che da settimane stazione Conca d’Oro è tornata ad essere un accampamento a cielo aperto.
Un villaggio della disperazione a Stazione Conca d'Oro
Tende anche nei dintorni con un mini villaggio sorto addirittura dietro i new jersey di cemento che costeggiano l’ingresso alla via delle Valli. Anche il parco è tornato a popolarsi di baracche. Eppure sull’accoglienza il Municipio III non lesina: il suo centro per senza fissa dimora in via Ottorino Gentiloni non chiuderà le porte con l’arrivo della bella stagione.
“Dopo numerose denunce da parte dei cittadini ed il nostro esposto alla Procura della Repubblica di Roma le forze dell’ordine avevano provveduto allo sgombero degli insediamenti abusivi nel parco delle Valli e successivamente nel piazzale della stazione della metropolitana B conca d’oro. Ma dopo pochi mesi, senza adeguati controlli e azioni di prevenzione da parte del Comune di Roma e del Municipio III, la situazione è tornata critica, con nuove baracche” - hanno commentato Roberta Angelilli e Stefano Erbaggi, dell’esecutivo nazionale e romano di FdI. “I residenti sono delusi ed arrabbiati perché gli impegni presi dalle istituzioni sono stati di fatto disattesi e l’impiego di importanti risorse pubbliche per provvedere agli interventi bonifica sono stato vanificati e sprecati”.
Una stazione, quella di Conca d’Oro, in attesa di rinascita: pronto il progetto di riqualificazione che dovrebbe portare nell’ex capolinea della metro B1 alberi, parco giochi e skate park. “I lavori sicuramente non inizieranno prima di giugno” - sostiene Erbaggi.
Stazione Conca d'Oro monumento al degrado
Intanto l’intorno resta preda del degrado e della sciatteria che l’hanno contraddistinto in tutti questi anni: la fermata della B1 inaugurata nel 2012 è da sempre un monumento a degrado e incuria tra muri imbrattati, distese di bottiglie e siringhe. Bivacchi continui.
“Una situazione inaccettabile perché oltre agli insediamenti, sono presenti stabilmente nell’area persone senza fissa dimora, in stato di ubriachezza o di alterazione dovuta all’uso di sostanze stupefacenti, generando disagio e paura tra le persone che utilizzano i mezzi pubblici”. Pronto l’esposto di Angelilli ed Erbaggi alla Procura. “Questa situazione di degrado, incompatibile con le norme primarie di igiene e di pubblica sicurezza”.