Servizi sociali, il grido d'allarme del Municipio III: "Su personale è vera emergenza"

Centinaia di richieste e una mole di lavoro insormontabile per il poco personale del Servizio Sociale del Municipio III che, a queste condizioni, non riesce a dare risposte, e farlo in modo celere, ai cittadini che si rivolgono al Montesacro. 

Servizi sociali, in Municipio III "allarme personale"

Un grido d'allarme lanciato dagli operatori, oberati di istanze e lavoro: un sovraccarico che si ripercuote inevitabilmente sull'utenza. 

"Sono oltre cento le persone in lista di attesa SAISA, il centro diurno Alzheimer è praticamente scoperto  ed il personale è ai limiti di incarichi 'operativi' per un totale di circa 1000 utenti, oltre che sovraccaricato di incombenze burocratiche" - ha spiegato il consigliere del Gruppo Misto, Cristiano Bonelli, parlando di servizi sociali in vera e propria "emergenza".

Municipio III, i fondi non bastano: "Servizi sociali a rischio"

Disagio non più sopportabile

Per il personale, quotidianamente impegnato su casi delicati in contesti particolari e realtà fragili, una situazione di estremo disagio "che - sottolinea Bonelli - sembra non possa essere più sopportato". 

Sociale in Municipio III, la denuncia: "Violenze verso personale"

A chiudere un quadro davvero ingestibile ci sarebbe poi anche la questione sicurezza: "Il personale - rivela l'ex minisindaco di centrodestra - subisce, all'interno della sede di Via Fracchia, episodi di violenza non sempre solo verbali". 

Da qui l'accusa all'amministrazione, rea, secondo Bonelli, di essere incapace a risolvere i problemi: "uno su tutti la quantità di personale".

Servizi Sociali in Municipio III: "E' emergenza"

Così dagli scranni del Gruppo Misto la volontà di vederci chiaro. Chiesta alla Commissione Servizi Sociali e all'Assessore competente una relazione sulla attuale situazione: una questione, quella del Sociale in Municipio III, che approderà anche in Commissione Trasparenza. 

"La tematica - incalza Bonelli - verrà affrontata già la prossima settimana: perchè se non lo si fa con solerzia rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza". 

Reclutamento di 26 assistenti sociali

Intanto il Campidoglio è a lavoro proprio per il reclutamento di assistenti sociali: 26 quelli che saranno ripartiti tra i municipi di Roma. Meno di due per territorio: chissà se basteranno per rispondere alle esigenze dei cittadini.