rotate-mobile
Montesacro Settebagni / Via Sant'Antonio di Padova

Barriere anti rumore lungo la ferrovia: un anno per il “silenzio” a Sacco Pastore

Iniziati i lavori lungo i binari che costeggiano via Val D’Aosta e via Val Brembana. Attesa per i pannelli a protezione di Settebagni

Un argine all’inquinamento acustico del quartiere Sacco Pastore: sono iniziati i lavori, da parte di Ferrovie dello Stato, per l’apposizione di barriere anti rumore sulla linea ferroviaria che costeggia via Val D’Aosta e via Val Brembana. “I lavori dureranno un anno e saranno suddivisi in varie fasi di cantiere” - ha fatto sapere il presidente della commissione Lavori Pubblici del Municipio III, Matteo Pietrosante. “Attraverso un dialogo costruttivo con Ferrovie e con la Polizia Locale siamo riusciti a far sopprimere, temporaneamente, il minor numero di parcheggi possibili”. 

Sacco Pastore: barriere antirumore lungo la ferrovia

Nell’ambito del cantiere per la realizzazione delle barriere antirumore lungo i binari che attraversano Sacco Pastore il Municipio III ha chiesto ed ottenuto da Ferrovie l’allargamento del marciapiede di via Val D’Aosta “cosicché, senza inficiare le alberature esistenti, risulterà finalmente percorribile dai pedoni, collegando la Via Nomentana alla Stazione Nomentana”. 

Anche Settebagni rivendica il silenzio: barriere per la Diramazione Roma Nord

Da Sacco Pastore a Settebagni: anche la periferia che sorge lungo la Salaria attende l’installazione delle barriere antirumore per mitigare gli effetti del transito delle auto sulla Diramazione Roma Nord. L’incendio di fine agosto ha di fatto buttato giù la barriera naturale costituita dalla vegetazione, completamente distrutta dalle fiamme: così il quartiere si è mobilitato, con raccolta firme e richieste ufficiali, per chiedere l’installazione di pannelli al km 23 della Diramazione che possano porre fine al “disagio” vissuto in particolare da chi abita nella parte alta di via Sant’Antonio di Padova. 

Per le barriere antirumore nel tratto che va dal km. 19+470 al km. 22+500, quello dell'innesto nel Grande Raccordo Anulare, proprio nei pressi della via Salaria e del quartiere Settebagni, la Giunta Capitolina ha già detto sì autorizzando il sindaco è ad esprimere parere favorevole in sede di Conferenza di Servizi. 

“Obiettivo dell’intervento - si legge nel verbale della deliberazione della Giunta del 31 agosto scorso - è il contenimento dei livelli sonori di esposizione della popolazione all’interno dei limiti previsti dal D.P.R. 30 marzo 2004, recante disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, in attuazione del Piano di Contenimento ed Abbattimento del Rumore ai sensi della Legge Quadro 447/1995”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barriere anti rumore lungo la ferrovia: un anno per il “silenzio” a Sacco Pastore

RomaToday è in caricamento