Scuola, ambiente e sociale: la maggioranza plaude alla relazione semestrale di Marchionne
I capigruppo PD, Civica Marino e SeL sottolineano i risultati ottenuti in questi primi mesi di governo: "Zona 30, manifestazioni culturali e riattivazione dei quartieri"
Dopo il passaggio a vuoto con la caduta del numero legale nella prima convocazione del Consiglio del Municipio III dedicato alla relazione semestrale del Presidente, Paolo Marchionne, la maggioranza è tornata alla compattezza e sottolinea i risultati portati a casa in questi primi mesi di governo locale.
"Sarebbe molto facile da parte nostra sottoscrivere quanto enunciato oggi dal nostro Presidente e chiudere velocemente la questione, ma non è così. Per comprendere i motivi per cui si sono ottenuti questi risultati si deve partire da lontano, dallo spirito che ha animato questa maggioranza fin dalla presentazione delle liste, dalla voglia di cambiamento che ha portato a 17 persone nuove su 22 tra assessori e consiglieri di maggioranza. C'è stato un momento di rodaggio, ma poi fin da subito si è cominciato a gettare le basi per costruire il futuro" – hanno detto a margine della seduta i capigruppo di Pd, Mario Bureca, Lista Civica Marino, Gianluca Colletta, Sel, Cesare Lucidi, sottolineando come quella di Marchionne sia stata la prima relazione presentata al parlamentino di Piazza Sempione da quando è stato approvato il regolamento nel lontano 2004.
"Questi - continuano - sono i risultati di ciò che è stato fatto. Scuola, ambiente, servizi, sociali, sport, commercio, trasparenza, sono solo alcuni dei campi in cui si è operato, nonostante le difficoltà economiche, a cui si è aggiunta l'assenza di un bilancio, costringendo l'amministrazione a operare in maniera limitata. Certo, non basta e ne siamo coscienti, ma non ci piangeremo addosso per l'atavica mancanza di fondi, salvo poi scoprire che la certificazione del Viminale parla di un aumento delle spese sostenuto dalla giunta Alemanno per 1,2miliardi di euro. Eppure – proseguono i consiglieri - nonostante tutto ci sono cose di cui andare orgogliosi: la prima zona 30 a Roma, la realizzazione di mostre di prestigio come quella del maestro Benaglia, manifestazioni culturali, sportive o di riattivazione di quartieri (parco del Tufello, piazza Lambertenghi, ecc.).
La vecchia politica, quella che fa cadere i numeri legali o mette in atto comportamenti da Prima Repubblica, la lasciamo fare ad altri. In questa occasione – concludono i capigruppo - la maggioranza era al gran completo, per dimostrare che vogliamo lavorare per il territorio, mentre nelle fila dell'opposizione erano diverse le defezioni. Noi ci siamo e andiamo avanti".