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Venerdì, 19 Aprile 2024
Montesacro Montesacro / Piazza Sempione, 15

Il Prefetto in Municipio III: stretta su prostituzione, baraccopoli e spaccio

Gabrielli ha incontrato nuovamente, a distanza di due mesi, i cittadini e i Comitati del Roma Montesacro: "Multe salate per clienti prostitute, a breve previsti sgomberi insediamenti abusivi"

Controlli anti prostituzione, interventi per reprimere il fenomeno dello spaccio, blitz contro l'abusivismo commerciale, controlli sulla movida "selvaggia" e lo sgombero di alcuni insediamenti abusivi tra Colle Salario, Bufalotta e Parco della Cecchina. Questo, a grandi linee, il bilancio di quanto prodotto in due mesi di attività del Comitato Municipale per l'Ordine e la Sicurezza del Roma Montesacro che oggi è stato illustrato dal Prefetto, Franco Gabrielli, e dal suo vice, Nicola Di Matteo, a Piazza Sempione. 

Qui per la seconda volta il Prefetto di Roma ha voluto incontrare i residenti e i Comitati del Municipio III che non hanno mancato di sollevare questioni irrisolte e tematiche da affrontare con urgenza. 

DISCARICHE ABUSIVE - Tra quelle più rilevanti il proliferare di discariche abusive nei quartieri Antamoro e Parco delle Sabine, l'assenza di illuminazione pubblica - causa furti di rame - al Nuovo Salario e a Prato Rotondo dove il Comitato di Quartiere lamenta pure la presenza di una "camperopoli" che, passata la notte in un terreno privato ma accessibile vista la rete divelta a più riprese, lascia l'area "in uno stato di indecenza assoluta, una sorta di latrina a cielo aperto".

PROSTITUZIONE - Ad accumunare Prati Fiscali, Settebagni e Villa Spada poi la mai estirpata piaga della prostituzione con i residenti della Salaria a chiedere pure notizie circa la situazione "esplosiva" dell'ex cartiera, centro di raccolta fatiscente per centinaia di rom.

MOVIDA SELVAGGIA - A Città Giardino invece pretendono maggior attenzione per la movida e per quei fenomeni ad essa collegata come soprattutto lo spaccio. 

Generale la percezione di "assenza di controllo del territorio" con vere e proprie "zone franche" come - dicono dal Valli - la Riserva Naturale Valle dell'Aniene che nasconde ma non troppo un villaggio abusivo e i giardinetti di Val Padana "preda di sbandati e inaccessibili al quartiere".

INTERVENTI PREVISTI - Questioni, alcune, che saranno affrontate proprio a breve: quattro gli sgomberi in programma con Viadotto dei presidenti, Monte Nevoso e Parco delle Valli nella lista. Sul fronte prostituzione invece è stato chiesto al Campidoglio l'inserimento di alcune zone del municipio, specie sulla Salaria e a Prati Fiscali, nell'ordinanza anti prostituzione. Promessi poi controlli serrati sulla movida: tolleranza zero per lo spaccio di droga con una decina di arresti effettuati da maggio ad oggi.  

"Questi sono tutti problemi annosi e incancreniti nel tempo ma sono fiducioso che con il confronto potranno essere risolti. Credo molto in questo metodo perché abbiamo coinvolto direttamente i cittadini perché il dialogo è il modo migliore per risolvere le difficoltà" - ha detto a margine degli interventi il Prefetto Gabrielli annunciando una vera e propria stretta su prostituzione e insediamenti abusivi.

MULTE SALATE PER I CLIENTI - "Il tema della prostituzione dovrebbe essere affrontato in ben altre sedi ma, in base agli strumenti che abbiamo a disposizione, il fenomeno va annullato intorno ad abitati e scuole. Multe salatissime per i clienti - ha detto il prefetto - per comprimere la domanda e azzerare il mercato".

SGOMBERI - Gabrielli è poi tornato sul tema degli sgomberi annunciando per la settimana prossima quello nel Parco delle Valli saltato a maggio. "Gli sgomberi - ha dichiarato - non possono essere fini a se stessi perchè altrimenti si rischia solo di spendere risorse pubbliche ingenti e importanti. Un problema che risolveremo soprattutto quando gli ambiti dove sorgono tali insediamenti verranno occupati da attività virtuose".

Sullo sgombero nella Riserva Naturale Valle dell'Aniene Gabrielli ha detto che la Prefettura ha chiesto all'Assessorato alle Politiche Sociali la collocazione delle persone "con l'auspicio che quelle che andremo a mettere in campo saranno operazioni risolutive anche per quanto riguarda i roghi tossici".

Il Giubileo annunciato come data temporale ravvicinata per il varo del nuovo piano di controllo del territorio con la previsione - già a novembre - del 112 unico. A settembre poi il nuovo incontro e l'ulteriore bilancio dell'attività del Comitato per l'ordine e la Sicurezza in Municipio III sempre con Gabrielli Prefetto: "Che io stia studiando da Sindaco - ha detto infatti - è solo una battuta". 


 

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