Piazza Valmelaina, dopo il degrado è allarme per i piccioni
La piazza dell'ex mercato ancora abbandonata all'incuria e invasa dai piccioni : "Era orgoglio del quartiere ora è simbolo di degrado"
La piazza di Valmelaina, spazio dove una volta sorgeva il mercato del quartiere e oggi desolato scenario urbano stretto tra i palazzi e il cantiere della metropolitana, per gli abitanti della zona rappresenta l’unica valvola di sfogo di un territorio forse troppo spesso abbandonato a se stesso.
Nel corso degli anni tante le iniziative che il Comitato di Quartiere ha messo in campo per mantenere l’area pulita e fruibile soprattutto per i più piccoli: sforzi intrapresi per sostituirsi alla ditta costruttrice dei box sottostanti che avrebbe dovuto provvedere alla manutenzione e che invece si è ben guardata dall’ottemperare ai propri doveri innescando così un estenuante scaricabarile tra la ditta, gli ignari proprietari dei garage e le istituzioni, accusate più volte dagli stessi residenti di lassismo per non aver preteso le penali per il mancato rispetto degli accordi.
Così tra scambi di accuse e il silenzio assordante che spesso cala su quel fazzoletto del Municipio, a rimetterci sono i residenti costretti a dover frequentemente denunciare lo stato di incuria della Piazza prima di provvedere alle pulizie straordinarie effettuate dai volontari.
Ma ai soliti cestini stracolmi, ai rifiuti in terra e alle bottiglie abbandonate sulle aiuole, in quest’ultimo periodo si sono aggiunti anche i piccioni che banchettano tra l’immondizia e i residui alimentari.
“Se non fosse che sono giunto a piedi e non su un battello, o ancor meglio, su una gondola, poteva sembrare di trovarsi nella storica Piazza San Marco a Venezia, dove i graziosi volatili fanno da cornice ad uno dei luoghi più belli d’Italia” – ha commentato ironicamente il Presidente del Comitato Valmelaina, Pietro Fusco.
“Ma qui non siamo a Venezia, e non siamo in una delle piazze più belle d’Italia: siamo a Valmelaina, in un luogo che una volta era l’orgoglio e il vanto del quartiere ed oggi è diventato il simbolo del degrado e del malaffare della politica, un posto – ha proseguito Fusco - dove ogni cittadino può tenere sempre vivo il pensiero di quanto male possa fare l’arroganza e l’incompetenza della politica”.
Il Presidente del Comitato di Quartiere ha poi espresso preoccupazione sull’eccessiva presenza dei piccioni, i quali possono trasmettere – soprattutto attraverso le feci – alcune malattie: “Nonostante la sporcizia d il degrado, la piazza è frequentata assiduamente da bambini anche in tenerissima età per questo – ha concluso Pietro Fusco - ci sentiamo di dover lanciare anche questo disperato appello alle Istituzioni, con la speranza che non faccia la fine di tutti quelli fatti finora”.