Tifosi Lazio a Varsavia, la solidarietà del Municipio III
Passa all'unanimità la mozione di Fratelli d'Italia, Piazza Sempione esprime anche disappunto sull'operato del Ministero dell'Interno
Ad una settimana dai fatti che hanno visto coinvolti 149 cittadini italiani, tifosi della Lazio, giunti a Varsavia in occasione della sfida tra la propria squadra e i padroni di casa del Legia, in Città avanza la consapevolezza che quanto accaduto nelle strade della capitale polacca abbia davvero poco a che vedere con il tifo.
Ad esprimersi in solidarietà ai tanti giovani che in Polonia hanno vissuto ore e giorni drammatici anche il Municipio III che ha votato all’unanimità la mozione presentata da Fratelli d’Italia in cui non solo si esprime solidarietà ai sostenitori del club capitolino ma anche disappunto per l'operato del Ministero degli Interni “che non ha ancora chiarito perché i tifosi non sono stati accompagnati dalle autorità italiane come invece sempre accade, soprattutto in trasferte a rischio come quella di Varsavia." – ha sottolineato il capogruppo di FdI, Francesco Filini.
"E' importante che gli enti locali tengano viva l'attenzione sui fatti di Varsavia, non è in gioco la bandiera di una squadra piuttosto che un'altra, ma è in gioco la dignità del nostro Paese, così come ha sottolineato Giorgia Meloni nell'interpellanza al Ministro Alfano e come hanno fatto presente gli eurodeputati Scurria e Fidanza quando ieri si sono recati in Polonia per accertarsi delle condizioni dei ragazzi detenuti. Quello che è capitato ai tifosi della Lazio poteva capitare a chiunque, anche ad una scolaresca in gita. E' davvero auspicabile – ha concluso Filini - che il Governo italiano si faccia rispettare."
Sulla questione anche il capogruppo del Nuovo Centrodestra, Manuel Bartolomeo: “Premesso che sono un Tifoso della squadra biancoceleste e molti amici padri di famiglia si sono trovati coinvolti nei fatti di Varsavia, ho ritenuto giusto fino ad ora non pubblicare nulla né a mezzo stampa né sui social network. Non dico che sia sbagliato ma in questi giorni ho notato una passerella di politici che hanno a mio avviso strumentalizzato l'accaduto dei tifosi laziali in trasferta a Varsavia. Spero che nelle loro coscienze non sia così” – ha detto l’esponente del NCD esprimendo solidarietà e auspicando un pronto ritorno in Italia di coloro che ancora sono detenuti in Polonia.
