rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Montesacro Via Ottorino Gentiloni

Il Municipio III pensa già alla sua "stazione di posta": per i senzatetto ricovero diurno e orientamento al lavoro

Il progetto nei locali di Farmacap di via Ottorino Gentiloni dove nel 2019 sono stati registrati 3700 ingressi. L'assessora Romano: "Diamo dimensione umana e solidale a città"

Il Municipio III tende ancora la mano ai senzatetto. Dopo aver ospitato nella struttura di via Ottorino Gentiloni migliaia di persone bisognose, oltre 3700 gli accessi nel 2019, il Roma Montesacro punta a trasformare quei locali, messi a disposizione da Farmacap, in ricovero anche diurno per tutto il biennio 2020-2022. 

Il Municipio III vuole attivare la "stazione di posta"

Ma non solo. Piazza Sempione vorrebbe realizzare li una vera e propria "stazione di posta": una struttura in cui garantire accoglienza, pasti caldi, beni di prima necessità, orientamento al lavoro e aggregazione sociale. 

Il Comune ha recentemente inserito le stazioni di posta nel piano sociale cittadino con l'intenzione di realizzarne almeno una per municipio. Il Terzo è già proiettato ad attivare la sua. 

Per i senza fissa dimora arrivano le Stazioni di Posta, una ogni municipio

"Grazie alla collaborazione di Farmacap, che ha messo a disposizione i locali in via Ottorino Gentiloni, il III Municipio ha garantito il pernottamento notturno di persone senza fissa dimora, un pasto caldo e la prima colazione. Ora, anche grazie alla disponibilità di Roma Capitale, che ha messo dei fondi a disposizione per l'attivazione delle cosiddette 'Stazioni di posta', questa buona pratica dal grande successo, e che ha trovato l'appoggio della cittadinanza, può ampliarsi diventando un ricovero anche diurno per tutto il biennio 2020-2022" - ha detto il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo

Per i senzatetto accoglienza, pasti e orientamento al lavoro 

Da qui la richiesta al Dipartimento di Roma Capitale di fondi per i locali di via Ottorino Gentiloni affinchè li dentro si possano garantire anche un servizio di orientamento al lavoro, una banca del tempo, un servizio di ricezione della posta per le persone senza fissa dimora, la distribuzione di beni di prima necessità attraverso un magazzino sociale nonché un possibile dispensario farmaceutico. 

L'assessora Romano: "Offriamo dimensione umana e solidale"

"Un'iniziativa - ha sottolineato Maria Concetta Romano, assessora al Sociale del III Municipio - che offrirebbe una dimensione più umana e solidale della nostra città dando la possibilità di riscatto sociale a quanti oggi vivono ai margini".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Municipio III pensa già alla sua "stazione di posta": per i senzatetto ricovero diurno e orientamento al lavoro

RomaToday è in caricamento