Municipio III, Corbucci nuovo Assessore: "Impegno sempre al servizio dei cittadini"

Nove anni nel parlamentino di Piazza Sempione, vicecapogruppo del Partito Democratico dal 2006 al 2008, vicepresidente del Consiglio in opposizione per i cinque anni seguenti fino all'incarico di Presidente del Consiglio dopo le ultime amministrative che nel Montesacro lo avevano visto protagonista nelle primarie del PD insieme all'attuale Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne. 

Riccardo Corbucci, classe 1978, da ieri è il nuovo Assessore alle Politiche Scolastiche del Terzo. Una delega, la sua,  che comprende pure politiche economiche, finanziarie e di bilancio, trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini. Corbucci prende così il posto dell'uscente Pierluigi Sernaglia, sostituito da Marchionne insieme all'Assessore al Personale, Antonio Comito. 

"Questa decisione è maturata dopo aver ascoltato le opinioni degli amici e degli iscritti del circolo PD Giovanna Marturano, al quale appartengo, per poter contribuire a rafforzare l’azione della Giunta del Municipio III" - ha voluto sottolineare Corbucci ricordando le numerose battaglie portate aDanti sul territorio. 
Dalla repressione dell’abusivismo edilizio, denunciando gli scandali dei Mondiali di Nuoto di Roma 2009, alla tutela della salute dei cittadini, combattendo per la chiusura dell’impianto Ama di via Salaria. Dalla battaglia per tutelare la serenità dei residenti di Montesacro, limitando i disagi della movida notturna, al tentativo di migliorare la trasparenza dell’azione amministrativa del nostro territorio, promuovendo la partecipazione della cittadinanza, con l’approvazione del nuovo Regolamento Municipale, che prevede la possibilità diretta per i cittadini di presentare atti all’approvazione del consiglio municipale. 

"In questi anni - ha proseguito il neo assessore - mi sono battuto perchè la trasparenza e la legalità fossero i capi saldi dell’azione politica sul territorio, contestando le assegnazioni dirette di fondi e spazi pubblici, e cercando di rimettere mano al disastroso dimensionamento scolastico degli anni passati"
"Le deleghe che mi sono state assegnate rappresentano una sfida, soprattutto nel periodo non facile che sta attraversando Roma. La penuria di risorse e gli scandali giudiziari hanno di fatto rallentato di molto l’azione dell’amministrazione comunale e municipale. Proprio per questa ragione - ha evidenziato Corbucci - chi governa ha l’obbligo di moltiplicare gli sforzi e stare più a contatto possibile con i bisogni dei cittadini".

Dunque il Democratico lascerà lo scranno di Presidente del Consiglio - "incarico istituzionale straordinario, che spero di aver servito degnamente, nel rispetto dei diritti della cittadinanza e di tutti i consiglieri municipali di maggioranza ed opposizione", ha detto - per sedersi su quello da Assessore e "rispondere alle interrogazioni dell’opposizione e per contribuire, nelle materie di mia competenza, al dibattito politico di Piazza Sempione". 

"Seppur da un ruolo diverso, quindi - ha concluso - il mio impegno continuerà ad essere prima di ogni cosa al servizio di cittadini del III Municipio".