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Venerdì, 19 Aprile 2024
Montesacro Montesacro / Piazza Sempione

Municipio III, approvate sei commissioni consiliari permanenti e l'istituzione di due speciali

Commissioni ridotte da otto a sei come da Statuto di Roma Capitale, Piazza Sempione incappa in un altro errore ma l'accordo fra i Gruppi consente la prosecuzione dei lavori

Che sarebbe stato così facile probabilmente non se l’aspettava nessuno, in 40 minuti netti il Consiglio del Municipio III di Roma ha approvato le sei commissioni consiliari permanenti e votato una mozione che auspica l’istituzione di due commissioni speciali per quei temi emergenziali da affrontare nella loro specificità.


Eppure la mattinata di Piazza Sempione non era affatto cominciata per il meglio: l’articolo 61 del Regolamento municipale, redatto nel 2004, prevedeva infatti che le commissioni consiliari permanenti fossero otto e non sei come invece prescritto dal nuovo Statuto di Roma Capitale, fonte alla quale il Consiglio del Roma Montesacro si è dovuto adattare prima con una Conferenza dei Capigruppo mattutina, nella quale sono state riordinate le competenze e ridisegnate le composizioni delle commissioni, e poi con il voto – unanime – alla modifica del regolamento in sintonia con la norma statuaria.


Un Consiglio filato liscio soprattutto per la disponibilità dimostrata dai gruppi dell’opposizione, che hanno tenuto a sottolineare il proprio atteggiamento nei brevi interventi in Aula:  “Non posso non far notare che un altro errore è stato commesso, se dovessimo fare la percentuale degli errori in rapporto ai consigli convocati sarebbe molto alta, ancor di più se considerassimo la natura e la qualità di tali sbagli” – ha detto il capogruppo del PdL, Cristiano Bonelli, rivolgendosi alla maggioranza e sottolineando come la prosecuzione dei lavori sia stata consentita "dal senso di responsabilità che i gruppi di minoranza anno voluto far prevalere".


“Prendiamo atto della disponibilità delle minoranze, l’interesse di tutti è tuttavia uno soltanto: lavorare per il territorio e in tal senso sono andate le scelte che, minoranza o maggioranza, abbiamo fatto. Nonostante l’errore, non mi sento di dire se ha vinto o perso qualcuno: abbiamo vinto tutti. Da oggi cerchiamo di mettere a disposizione le nostre capacità nell’interesse dei cittadini” – è stata la replica del capogruppo del PD, Mario Bureca.


Anche il Presidente del Consiglio, Riccardo Corbucci, prendendo atto dell’errore ha ringraziato tutti i gruppi politici che sin dal primo momento hanno collaborato per trovare una soluzione alla questione.


Da Piazza Sempione unanimità anche sulla mozione che auspica l’istituzione in tempi brevi di due commissioni speciali: “Credo che ci siano delle specificità di questo territorio che andrebbero affrontate in maniera particolare, puntuale e seria e credo che ci siano degli argomenti che debbano essere approfonditi dai consiglieri municipali” – ha detto Francesco Filini di FdI, invitando i suoi colleghi a votare in modo favorevole il documento firmato da tutti i capigruppo e sottolineando che tali istituti non comporteranno alcun costo aggiuntivo per l’amministrazione “poiché con i lavori del Consiglio a pieno regime - ha spiegato - ogni consigliere, entro le prime due settimane del mese, raggiungerà sicuramente i 15 gettoni che gli vengono erogati”.


Ridotte dunque a sei le commissioni consiliari permanenti - con l’accorpamento di Politiche Scolastiche, Culturali e Sport – ora Piazza Sempione dovrà decidere quali temi trattare nelle due speciali: uno probabilmente potrebbe essere quello legato all’emergenza abitativa.

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