rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sanità e prevenzione / Tufello / Piazza degli Euganei

Defibrillatori in biblioteca e nelle vie dello shopping: il Municipio III è il primo “cardioprotetto” di Roma

Dopo l’installazione in centri anziani, uffici e mercati si espande la rete di prevenzione sul territorio del Montesacro

Il Municipio III è il primo completamente “cardioprotetto” di Roma. Il Montesacro, aderendo al progetto `Municipio Cardioprotetto`, sviluppato dall`associazione NSA Protezione civile OdV e finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, tramite la Regione Lazio già dall’anno scorso ha dotato tutti i centri sociali anziani del territorio, le sedi municipali, scuole e mercati, di defibrillatori e svolto corsi di formazione per i volontari. 

Il Municipio III cardioprotetto: defibrillatori in biblioteche e mercati

A chiusura del progetto nei prossimi giorni verranno installati ulteriori defibrillatori nella biblioteca comunale, nel mercato di viale Adriatico e nella Casa dei diritti e delle differenze di via Rovetta, mentre nelle vie commerciali dei quartieri di Colle Salario e Settebagni verranno installati defibrillatori pubblici a disposizione dei cittadini 24 ore su 24. 

 "Così tuteliamo salute"

Una rete di pronto soccorso capillare e che investe i luoghi più sensibili e frequentati del territorio affinchè, in caso di bisogno, si possa intervenire in modo tempestivo. Un elemento di sicurezza in più per i cittadini. “Ringraziando la NSA per la collaborazione, siamo lieti di aver aderito a questo progetto che rende il nostro Municipio l’unico municipio cardioprotetto di Roma a tutela della salute dei nostri cittadini" - hanno commentato il presidente del III Municipio, Paolo Marchionne, e l`assessore municipale alle Politiche Sociali, Maria Romano. 

Defibrillatori e volontari formati: la rete "salvavita" del III

"Il progetto Municipio CardioProtetto risponde alla necessità di mettere in atto prestazioni tese alla promozione della salute, alla prevenzione, all’individuazione, alla rimozione e al contenimento di decessi da arresto cardiaco" - avevano spiegato dalla NSA Roma Nord lanciando il progetto che ha previsto anche la formazione di cittadini volontari e di dipendenti di enti pubblici e privati, riconosciuti e identificabili tramite una lista pubblica e tesserini nominali, insieme ad un’informazione capillare sul territorio.

Una vera e propria rete di cittadini 'salvavita' in un'area vasta come quella del Municipio III. Con i suoi nuovi defibrillatori, e grazie allo sforzo congiunto di volontari e istituzioni, il primo cardioprotetto di Roma. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Defibrillatori in biblioteca e nelle vie dello shopping: il Municipio III è il primo “cardioprotetto” di Roma

RomaToday è in caricamento