Menù in braille: il Municipio III "premia" i ristoranti pienamente accessibili
L'assessore Proietti: "Supportiamo attività virtuose"
Favorire l'integrazione dei non vedenti rendendo pienamente accessibili le strutture ricettive e di ristorazione del territorio con interventi di supporto in favore di quelle attività disposte a rendersi tali.
Menù in braille: un "premio" per i ristoranti accessibili
Sono questi gli obiettivi di "Menù in braille": il progetto del Municipio III che prevede la pubblicazione in un'apposita sezione del sito istituzionale del registro delle attività adibite alla somministrazione di cibi e bevande che dispongono del menù in braille, ossia il sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti ed ipovedenti.
Il logo del Municipio
Oltre allo spazio web gli esercenti aderenti al progetto potranno avvalersi di un riconoscimento da parte dell'Amministrazione: un contrassegno recante il logo del Municipio da affiggere nel proprio esercizio come attestato dell'utilizzo del menù in braille, un marchio che li identifichi dunque come pienamente accessibili alle persone prive di vista.
Il Municipio III: "Supportiamo chi sostiene piena accessibilità"
"Con questa direttiva di Giunta intendiamo aumentare queste possibilità di accesso sostenendo allo stesso tempo le attività ricettive che intendano qualificare la propria offerta rendendola fruibile anche ai non vedenti" - ha detto l'assessore al Commercio del Municipio III, Simone Proietti.
"In tal modo - ha aggiunto presentando il progetto - supportiamo chi sostiene la piena accessibilità delle strutture ricettive del nostro territorio".
