"Marino e Marchionne vivisezionisti e anticattolici": manifesto shock in Municipio III

“Marino e Marchionne non ci possono rappresentare: sono vivisezionisti ed anticattolici” – è questo il messaggio che passa su alcuni manifesti comparsi in Municipio III e che invitano a votare Alemanno Sindaco e Bonelli Presidente.

Ma alla forza delle parole, in questo caso usata più che mai in senso dispregiativo, si accompagna quella delle immagini: animali sofferenti in balìa dei vivisezionisti e la madonnina ridotta in frantumi nel corso  della manifestazione degli indignados del 15 ottobre 2011, come se il mite Marchionne ed il Senatore Marino potessero essere facilmente accostati a “Er Pelliccia”, il giovane arrestato per il lancio dell’estintore nel corso degli scontri di quella giornata con le forze dell’ordine e finito anch’egli, suo malgrado, nei manifesti – ovviamente affissi in modo abusivo – che campeggiano da qualche giorno nel Roma Montesacro.

Una mossa elettorale che non è affatto piaciuta al candidato Presidente del centrosinistra, Paolo Marchionne, che di concerto con il comitato Marino ha dato mandato al suo legale di querelare gli autori del manifesto “che – ha spiegato – associa il mio nome e quello del candidato sindaco a scene quanto più lontane possibili dalla nostra visione politica”.

“Il centro destra – ha proseguito Marchionne - si è ridotto ormai ad agitare paure per nascondere la realtà di una città e di un Municipio devastati da cinque anni di malgoverno. La loro agitazione è comprensibile ma non può sfociare in un attacco politico gratuito. Mi aspetto ora che Bonelli si dissoci: il Presidente uscente non poteva non sapere che qualcuno dei suoi tristi accoliti era pronto a questa disperata mossa dei manifesti di fronte al fallimento politico del centro destra tanto a livello municipale quanto romano, testimoniato dalla percentuale ridicola di voti ottenuti al primo turno."