Teatro, fumetti e concerti: iFEST a Montesacro

L’Estate romana – quella nuova, accessibile a tutti e soprattutto indipendente – è a Montesacro. Il parco Simon Bolivar, nei pressi di Piazza Sempione, si trasformerà nello spazio culturale della Città per cinque giorni di teatro, fumetti, musica, spettacoli satirici, cibo e vini biologici.

Tanti i protagonisti dell’iFEST il cui cartellone propone il meglio della scena indipendente: dall’unica data romana nel tour de Lo Stato Sociale (il 3 luglio) a Zerocalcare (il 2 luglio), dagli artisti del Teatro Valle Occupato (5 luglio) ai veterani della scena underground come i 99 Posse e Danno del Colle Der Fomento (4 luglio).

E poi ancora i sonetti romaneschi dei Poeti Der Trullo letti dagli artisti Elio Germano, Andrea Rivera, Johnny Palomba e tanti altri. Domenica chiusura con la “Milonga di Menenio”: un tango argentino itinerante per le strade di Montesacro.

“Mentre l’Estate Romana è ridotta al lumicino e le luci sul palcoscenico si spengono, l’iFEST, promosso dalle reti sociali del territorio e col patrocinio gratuito del Municipio III, va in controtendenza:  cinque giorni di festival indipendente nella Capitale, in una delle nuove centralità della città che diventa metropoli, senza finanziamenti né sponsor” – hanno tenuto a sottolineare gli organizzatori parlando di cultura come bene comune e non lusso, da qui la scelta di un Festival dai costi accessibili a tutti.

Ma l’iFest è molto di più: i cinque giorni culturali permetteranno infatti di recuperare il Simon Bolivar “per farlo tornare a vivere e restituirlo ad un territorio carente di luoghi culturali e di aggregazione”.

Non solo eventi quindi ma uno spazio, con area bimbi annessa, fruibile all’intera cittadinanza che potrà dunque cercare riparo dai caldi romani, gustare pizza bio cotta a legna, arrosticini, degustare vini e mangiare popolare. Tutti i giorni dj set di buona musica e Mojito point.