Via Salaria 981, La Destra: "Chiederemo delocalizzazione in Campidoglio"

Sono trascorsi ormai più di otto mesi da quando il Gruppo consiliare capitolino de La Destra ha presentato un'interrogazione scritta sull'impianto Ama, indirizzata al Sindaco Alemanno e all'assessore Visconti, e ancora nessuna risposta è pervenuta alla Segreteria del partito. 

Nel frattempo alcuni esponenti del gruppo annunciano la presentazione di una mozione in Campidoglio per chiedere lo spostamento dellimpianto Ama di via Salaria. "Dai risultati emersi durante l'incontro pubblico del 23 maggio con il Comitato di Quartiere di Villa Spada, e soprattutto,evidenziata la non più tollerabilità da parte dei cittadini ai miasmi,manifestatisi anche dopo l'ingente somma di un milione e quattrocentomila Euro, spesa per i lavori d'ammodernamento, che avrebbero dovuto far cessare il diffondersi della puzza, e a seguito delle dichiarazioni del presidente Ama Benvenuti e alla mancata risposta del sindaco Alemanno alla nostra interrogazione sulla regolarità del funzionamento dell'impianto Ama dello scorso settembre 2011, La Destra IV e II Municipio richiederà formalmente al Capogruppo consiliare Dario Rossin e al Segretario Storace, di presentare una mozione al Sindaco, tesa a chiedere esplicitamente la delocalizzazione dell'intero impianto Ama, confermatosi unico responsabile del grave disagio dei residenti del quadrante Fidene-Villa Spada, nel IV Municipio", hanno fatto sapere Romano Amatiello e Roberto Cappiello, rispettivamente Rappresentante del IV e Consigliere del II municipio de La Destra.