A fuoco il TMB di via Salaria: “Abitanti ostaggio di bomba a orologeria”
Rogo nell’impianto dell’AMA, nube di fumo e aria irrespirabile nei quartieri limitrofi. Dopo l’incendio polemiche e considerazioni: “Sito fuorilegge”
Un cumulo di rifiuti, piccola parte del conferimento notturno, ieri mattina intorno alle 5 ha preso fuoco nell’impianto di TMB di via Salaria. Da qui una giornata di apprensione e finestre serrate per i quartieri adiacenti il sito mentre i Vigili del Fuoco domavano il rogo. Ad andare distrutti, secondo la prima stima dei danni, solo portoni e alcuni controsoffitti; fortunatamente poi l’incendio non avrebbe sprigionato sostanze tossiche.
Lunga la scia di polemiche e perentoria la richiesta del territorio – con residenti e istituzioni locali in prima linea - di provvedere in fretta alla chiusura dell’impianto prevista e annunciata entro il 31 dicembre 2015.
“È sempre più evidente la necessità di chiudere subito il TMB di via Salaria. Un impianto simile a contatto delle abitazioni è fuorilegge, è una bomba ad orologeria e chiunque abbia avuto la ‘fortuna’ di vederlo da dentro può confermarlo” – ha detto il consigliere di Piazza Sempione, Fabrizio Cascapera, chiedendo di “liberare” i cittadini di quel quadrante “prigionieri delle proprie case da anni e costretti a respirare fumi tossici e maleodoranti”.
