rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Serpentara-Fidene Fidene / Largo Fausta Labia

Via cartacce e immondizia: volontari restituiscono giardini di Largo Labia al quartiere

Domenica di decoro partecipato tra Fidene e Serpentara: un gruppo di cittadini ha infatti pulito l'area verde, una delle porte del Parco delle Sabine, sprofondata nell'incuria. "Manutenzione sia la normalità"

Abbigliamento comodo, guanti, attrezzature portate da casa e tanta buona volontà: questo l'occorrente servito ad un gruppo di residenti di Fidene e Serpentara che ieri hanno deciso di rimettere a nuovo i giardini di Largo Labia.

Una domenica passata a ripristinare il decoro in un'area che, consegnata appena nel luglio scorso, tra vandalismo e manutenzione inesistente, era sprofondata nell'incuria più totale: mai affidato infatti il punto ristoro e con esso la manutenzione di quello spazio verde, una delle porte del Parco delle Sabine, che pure la zona attendeva da quasi un decennio.

"I giardini versavano in uno stato di abbandono angosciante e inaccettabile: abbiamo fatto quello che era nelle nostre possibilità ripristinando il decoro in uno spazio importante per il quartiere" - ha detto a Roma Today il presidente del CdQ Serpentara, Mimmo D'Orazio, sottolineando come ora la zona attenda l'affidamento del 'Social Bar' per avere la certezza del mantenimento, "una questione, quella della cura,  - ricorda D'Orazio - che sollevammo proprio il giorno dell'inaugurazione". 

I volontari restituiscono i giardini di Largo Labia al quartiere

Un pensiero in linea con quello dei residenti: "Assistere quotidianamente allo stato di abbandono dei giardini di Largo Labia non era più accettabile soprattutto per chi ha figli e vorrebbe per loro spazi puliti e decorosi" - ha raccontato Salvatore, uno dei promotori dell'iniziativa. 

"Quel lato del Parco delle Sabine era ormai ridotto ai minimi termini e l'intervento non poteva più essere rimandato, tuttavia - sottolinea ancora il residente - il nostro obiettivo è di mantenere anche le aree più interne le cui condizioni non sono affatto migliori". 

Insomma una giornata di lavoro, con il supporto di AMA, servita a Fidene e Serpentara per riappropriarsi dei giardini di Largo Labia con la speranza che presto per quell'area manutenzione e decoro siano la normalità. 

"Su quello spazio non abbasseremo la guardia" - promettono i residenti che già si sono dati un nuovo appuntamento. "Ognuno è chiamato a tutelare e salvaguardare quel bene comune. Per questo - conclude Salvatore - già abbiamo in mente la prossima iniziativa che si terrà fra circa dieci giorni affinchè la situazione di Largo Labia e di quel versante del Parco delle Sabine non degeneri ancora". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via cartacce e immondizia: volontari restituiscono giardini di Largo Labia al quartiere

RomaToday è in caricamento