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Roghi negli accampamenti abusivi, fumi tossici nel cielo di Serpentara

Colonne di fumo si innalzano nelle ore serali e notturne in IV Municipio: l'odore di gomma e plastica fa pensare a copertoni bruciati nei numerosi accampamenti abusivi del territorio.

Colonne di fumo si innalzano in particolare nelle ore serali e notturne nei cieli del IV Municipio, l’odore di bruciato è nauseabondo oltre che altamente tossico: alla base di queste emissioni, presumibilmente, i copertoni bruciati negli accampamenti abusivi lungo la ferrovia, nel parco della Torricella ed in via Salaria.


Un fenomeno, quello delle baraccopoli, che attanaglia da tempo la Quarta nonostante la buona volontà dell’amministrazione e del Gruppo di Polizia Locale:  in più occasioni queste vere e proprie città fantasma che sorgono all’interno della boscaglia, sugli argini dell’Aniene o in posti lontani dagli sguardi dei residenti, sono state sgomberate per poi ricomparire in breve tempo.


A denunciare la questione, preoccupante sia dal punto di vista sanitario che da quello della sicurezza, è uno dei residenti stufo di tollerare questa situazione di illegalità e di vedere il cielo di Serpentara intossicato e annerito dai fumi.


Una problematica – come denunciato al Comitato di Quartiere – che funesta la zona sin dall’estate 2012, fumi neri la cui provenienza precisa non è individuabile: tuttavia è verosimile – come suggerisce il lettore - che essi provengano di nuovo dai vari accampamenti abusivi o tollerati, che insistono su varie zone dell'area della via Salaria, della ex cartiera e dello scalo ferroviario, all'altezza della Serpentara e del Nuovo Salario.
 

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