rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Serpentara-Fidene Serpentara / Piazza Marianna Benti-Bulgarelli

Serpentara, Casapound e Borghezio in piazza: “Periferie lasciate alla mercé di disperati e criminali”

I militanti di via Napoleone III saranno alle 16 a piazza Benti Bulgarelli: "Cittadini stufi e terrorizzati da scorribande continue, il territorio è senza controllo"

Due manifestazioni domani a Serpentara: davanti alla Chiesa S.Ugo di viale Lina Cavalieri - alle 18 - si ritroveranno i cittadini per una fiaccolata di solidarietà a Gino Lozzi, l’ex custode della Toscanini aggredito e mandato in prognosi riservata da una banda di rapinatori; ad appena 200 metri di distanza – a partire dalle 16 – sventoleranno invece le bandiere di Casapound.
 

I militanti di via Napoleone III si sono infatti dati appuntamento in Piazza Benti Bulgarelli: l’obiettivo dichiarato è quello di manifestare contro il degrado e l'abbandono che logora le periferie della Capitale.

"Mentre Marino se ne sta rinchiuso in Campidoglio e Renzi incontra Berlusconi a Palazzo Chigi - sottolinea Cpi in una nota - le periferie romane e quelle di gran parte delle città italiane diventano ogni giorno di più terra di nessuno, quartieri abbandonati all'incuria e al degrado e lasciati alla mercé di disperati e criminali. Per questo saremo a Fidene, al fianco dei residenti che lottano per il diritto elementare di poter vivere nelle loro case e passeggiare per le strade dei loro rioni senza paura".

La volontà di Casapound – anche alla luce della brutale aggressione subita dell’ex custode della Toscanini – è quella di puntare l’attenzione sul tema della sicurezza denunciando lo “stato di abbandono in cui sono stati lasciati i cittadini del III Municipio terrorizzati dalle scorribande di rom che girano liberamente nel territorio senza controllo e risiedono sempre più numerosi in campi abusivi mai censiti a ridosso di parchi e stazioni”.
 

Duro anche l’attacco al Presidente del Roma Montesacro, Paolo Marchionne, reo – secondo Cpi - di aver offerto loro protezione e impunità “avendoli ospitati e coccolati a spese della collettività”.
 

Accanto a Casapound anche il Leghista Mario Borghezio che ha confermato la propria presenza alla fiaccolata: si rinsalda così l’asse tra le ‘tartarughe’ e la Lega Nord già scese in piazza insieme a Milano i 18 ottobre con gli slogan ‘prima gli italiani’ e ‘stop invasione’.
 

Anche la manifestazione di Serpentara sarà dunque l’occasione per ribadire la loro posizione sulle politiche relative all’immigrazione: “Saremo in piazza per denunciare le folli conseguenze delle politiche immigratorie senza controllo volute dal governo Renzi-Alfano e avallate dalle sinistre locali”.
 

Da via Napoleone III le richieste sono poche e chiare: la chiusura di tutti i campi abusivi presenti su Roma, il rimpatrio di tutti i clandestini, il censimento e il controllo ferreo di coloro che hanno il titolo per rimanere “al fine – scrivono - di far rispettare loro le leggi e le regole di vita di un paese civile".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serpentara, Casapound e Borghezio in piazza: “Periferie lasciate alla mercé di disperati e criminali”

RomaToday è in caricamento