Non si placano i miaismi provenienti dall'impianto Ama di via Salaria 981 che stanno mettendo a dura prova i residenti delle zone limitrofe e coloro che lavorano nei dintorni: con il cattivo odore si riaffacciano così bruciori agli occhi, disturbi respiratori e problemi gastro intestinali.

"In questi ultimi giorni la puzza acida proveniente dall'impianto Ama di via Salaria ha raggiunto un livello insopportabile, con persone che hanno accusato forti malori e problemi alla salute" - ha detto Riccardo Corbucci, consigliere municipale del PD che ha sottolineato come la situazione da grave sia divenuta emergenziale.

L'esponente Democratico, candidato alla Presidenza del IV, ha poi chiesto un'ispezione urgente presso l'impianto da parte di tutti quegli organismi che devono tutelare la salute pubblica. "Riceviamo ogni giorno decine di segnalazioni di cittadini e lavoratori. Negli ultimi giorni si stanno verificando problemi sanitari poiché la puzza si è intensificata ed è diventata fortemente chimica, provocando bruciori agli occhi, vomito, vertigini e mal di testa - spiega Corbucci - non sappiamo se questo sia dovuto ad un aumento delle tonnellate di rifiuti lavorate nell'impianto o addirittura ad un malfunzionamento dei filtri dello stesso. Per questa ragione pretendiamo chiarezza da parte di Ama e se necessario la sospensione dell'attività dell'impianto per garantire la salute pubblica".