Muri imbrattati e bivacchi: a cinque anni dall'apertura stazione Conca d'Oro cade a pezzi
Stazione preda di vandali e incuria
Pannelli divelti, muri scrostati, tag di dubbio gusto, colonne danneggiate e imbrattate. Intorno aiuole incolte, minidiscariche e un senso di incuria diffuso alimentato dalla presenza di bottiglie sparse ovunque, muri imbrattati e cartacce.
Il declino di Stazione Conca d'Oro
Così si presenta la stazione metro di Conca d'Oro: inaugurata nel giugno del 2012 e sprofondata in vergognose condizioni di degrado. Non proprio un bel biglietto da visita per il quartiere del Municipio III e per il suo cuore pulsante attraversato quotidianamente da migliaia di persone.
Stazione Conca d'Oro: murales e bivacchi
Un declino progressivo più volte denunciato ma sul quale nessuno ad oggi, a parte i volontari, ha messo un freno. Così stazione Conca d'Oro, aperta appena cinque anni fa, è un monumento al degrado.
Di giorno piazza di incontro per teenagers con la passione per il writing, nelle ore notturne punto di ritrovo per la "movida dei poveri". E i lasciti sono quelli evidenti, sotto gli occhi di tutti: muri imbrattati, danni e residui di bivacchi che non risparmiano nemmeno i giardini dell'omonima piazza.
La denuncia di Fratelli d'Italia
"Un degrado assoluto" - commenta il consigliere di FdI in Municipio III, Emiliano Bono. "La grave situazione di degrado in cui si trova la Stazione Metro Conca d'Oro ci restituisce l'immagine di una città e di un municipio totalmente abbandonati".
L'accusa al Municipio III: "Brancolano nel buio"
Severo il giudizio sui colleghi di maggioranza a Piazza Sempione: "Fa rabbia, tanta rabbia, pagare e poi non avere servizi. Gli amministratori locali non sanno dove mettere le mani, brancolano totalmente nel buio e provano con qualche servizio fotografico pubblicato sui social a tenere alto il morale dei fedelissimi che sono sempre più delusi da questa amministrazione. Abbiamo bisogno di cambiamento, quello vero, quello sì dell'onestà - conclude Bono - ma soprattutto della competenza".