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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Conca d'oro Montesacro / Via Conca d'Oro

Metro Conca d’Oro cimitero di bottiglie, il Municipio III contro Ama: “Ha deciso di non pulire”

Piazza Sempione si scaglia contro lo scaricabarile e la confusione di competenze sulla pulizia della stazione: “E’ simbolo di degrado”. Al lavoro volontari, assessori e consiglieri

Pannelli divelti, colonne e manufatti imbrattati da scritte e tag così come le vetrate, aiuole e sedute trasformate in pattumiere, gli anfratti utilizzati dai tossicodipendenti. 

Versa in pessime condizioni la stazione della metro Conca d’Oro con le competenze incerte sulla pulizia di quegli spazi a complicare uno scenario già disastroso. 

Il degrado di stazione Conca d’Oro

Inaugurata nel giugno del 2012 la stazione della metro B1, capolinea della tratta fino all’apertura di Jonio avvenuta tre anni dopo, non ha mai goduto di ottima salute. 

Prima gli allagamenti ad ogni pioggia, poi il progressivo deterioramento con gli spazi esterni della stazione a divenire il fulcro della movida “low cost”: quella fatta di birre a basso prezzo, alcolici di scarsa qualità a fiumi e schiamazzi molesti. Intorno, alla luce del giorno, i lasciti di notti brave e bagordi. 

La stazione della metro Conca d’Oro è oggi un monumento al degrado, un vero e proprio cimitero di bottiglie

Conca d'Oro: la stazione è monumento al degrado tra writers, sporcizia e movida "low cost"

Stazione Conca d’Oro cimitero di bottiglie

“Piazza Conca d’Oro è diventato un simbolo del degrado del quartiere, da quando sono stato eletto quindici mesi fa, siamo riusciti a curare le porzioni di giardino della piazza (quando abbiamo iniziato abbiamo trovato l’erba alta due metri, una vera giungla), abbiamo presentato un progetto nel bilancio partecipato per ripristinare tutte le parti ammalorate delle strutture della stazione che si affacciano sulla piazza, eppure - ha scritto il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo - tutto questo è vanificato dal degrado e ormai dal pericolo che rappresentano le migliaia (non centinaia) di bottiglie di vetro che gli avventori della piazza abbandonano in ogni angolo. Veri e propri cumuli”. 

Colpa degli incivili che non utilizzano le campane del vetro a disposizione, anche i negozianti che vendono, soprattutto la sera, le bevande anche alcoliche, secondo il minisindaco, “dovrebbero avere comportamenti più consoni”. 

Stazione Conca d'Oro tra "movida dei poveri" e degrado

Su pulizia Conca d’Oro il Municipio III contro Ama

Ma non solo. “Il problema strutturale è che l’Ama ha deciso che non è di sua competenza raccogliere il vetro e tenere puliti i vialetti della piazza” – accusa Caudo. 

Nei mesi scorsi il tentativo di Piazza Sempione di risolvere la questione per le vie ordinarie e anche con il coinvolgimento dell’Osservatorio sull’ordine pubblico: “Abbiamo chiamato Ama e Atac alle loro responsabilità. Niente da fare, neanche così si è riusciti a chiarire le competenze di chi deve fare cosa e ad attivare il servizio di pulizia e raccolta dei rifiuti”. 

Stazione metro Conca d’Oro: alla pulizia pensano assessori e volontari

Uno scaricabarile e una confusione di competenze che stanno lasciando stazione Conca d’Oro in balia di degrado e abbandono. Da qui la scelta del Municipio III di rimboccarsi le maniche: saranno volontari, consiglieri e assessori a ripulire la piazza. L’appuntamento lanciato dalla Giunta Caudo è per domenica 13 ottobre dalle 10.30 alle 13.30.

“Protestiamo contro l'Ama che non svolge il servizio di pulizia: raccoglieremo le bottiglie di vetro abbandonate” – l’appello del minisindaco. 

“La burocrazia deve essere comunque a servizio della soluzione dei problemi e non deve lasciare nel degrado gli spazi pubblici e con il rischio che i cittadini si possano fare male. Ma oggi Roma è anche questo. Tuttavia non bisogna scoraggiarsi”. 
 

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