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Marcigliana e Riserva Valle dell’Aniene: “Insieme per green economy e tutela”

Lunedì 9 giugno a Conca d'Oro assemblea pubblica: progetti per la difesa e la valorizzazione delle aree naturali protette del Municipio III

“La città che vorrei: aree naturali protette del Municipio III” – questo il titolo dell’iniziativa voluta da Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro, Legambiente Lazio e Municipio: un’assemblea pubblica nella quale discutere della difesa e valorizzazione della Riserva della Marcigliana e di quella dell’Aniene.

“Dopo 17 anni dall’istituzione dei Parchi Regionali romani con la legge 29 del 1997, la mancata approvazione dei piani di assetto ha relegato nel dimenticatoio le aree naturali di Roma, lasciando alle sole iniziative degli Enti Parco la pianificazione e l’attuazione in deroga di quel poco che é stato creato. Solo le forze sociali, i comitati, le associazioni, le espressioni del territorio, sono state capaci di mantenere una linea ferma sull’attenzione verso le aree protette romane” – hanno scritto dal Coordinamento esprimendo la volontà di partecipare alla salvaguardia e all’economia delle aree protette iniziando dall’approvazione dei piani d’assetto annunciata dalla Regione Lazio.

Affiancare le Istituzioni insieme a tutte le realtà, compreso l’Ente Roma Natura, che in questi anni hanno contribuito alla salvaguardia e all’economia, apportando idee innovative scaturite dai territori in un percorso virtuoso, volto alla tutela ma anche ad una green economy sostenibile dei parchi regionali:  questa la volontà delle associazioni che durante l’incontro pubblico,  lunedì 9 giugno alle ore 17 presso il Mercatino  Conca d’Oro, esporranno progetti e obiettivi.
 

MARCIGLIANA IN RETE – Il progetto, promosso dal Coordinamento, è finalizzato alla tutela, promozione e valorizzazione del territorio, nella logica del potenziamento delle risorse ambientali, storiche ed economiche peculiari della Riserva. La Marcigliana infatti, con i suoi 4.696 ettari, rappresenta poco meno della metà dell’intera superficie del Municipio III e una porzione di Agro Romano di inestimabile valore che racchiude in se realtà naturalistiche, storiche, socioculturali e produttive di notevole rilevanza ad oggi scarsamente valorizzate.


Tra gli scopi di Coordinamento e Legambiente anche il ripristino dell’area di cantiere presente al Parco delle Valli: entro l’estate via dunque i container che ospitano gli operai del cantiere della Metro e restituzione del terreno occupato – tre ettari circa – alla Riserva e ai cittadini di Roma.

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