rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Conca d'oro Conca d'Oro / Viale Val Padana

Parco delle Valli: il Pd va via, tornano risse e degrado

Ancora fumi tossici dalla Riserva Naturale Valle dell'Aniene, panchine di Val Padana alla mercé di ubriachi molesti e liti: "Comportamenti che vanificano impiego di risorse per sgombero"

Ancora rovistaggio, ancora bivacchi - con bottiglie e cartacce abbandonate - nel "pratone" di Conca d'Oro dove non si placa nemmeno l'odioso fenomeno dei roghi nauseabondi che anche in questo fine agosto, con gli stand della Festa dell'Unità ormai lontani, sono tornati a rendere acre l'aria del quartiere.

Situazioni denunciate tante volte dall'attivo Comitato dei residenti, dai singoli abitanti e pure da qualche esponente politico di Piazza Sempione: ad allarmare poi la zona pure le continue risse nei giardini di Val Padana, definiti da molti "off limits" perché alla mercé di gruppi di sbandati che li si ritrovano tra fiumi di alcol a disturbare la quiete pubblica. 

"La settimana scorsa nel primo quadrante dei giardini di via Val Padana, alle spalle dell'edicola hanno ingaggiato una furibonda rissa, uno di questi galantuomini, armato di bastone ha cercato di raggiungere un suo avversario, fortunatamente senza riuscirci, dopo che erano volati schiaffi e pugni" - raccontano dal Comitato di Quartiere chiedendo ancora una volta più sicurezza e invitando i residenti a segnalare episodi simili o comportamenti inopportuni. 

Dal Valli poi pure una breve lettera indirizzata al Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, già incontrato due volte in occasione delle conferenze pubbliche di Piazza Sempione: "Nonostante gli interventi posti in essere per l'eliminazione degli insediamenti abusivi all'interno del Parco delle Valli come Comitato Le Valli-Conca d'Oro continuiamo a ricevere segnalazioni su schiamazzi notturni e di nuovo fuochi tossici" - scrivono a via IV Novembre.

"Orrore e vergogna" - tuona un residente constatando, al rientro dalle vacanze estive, "il peggioramento della situazione". 
Dunque il Valli continua la sua battaglia contro l'imbarbarimento del quartiere, per combattere comportamenti incivili e insicurezza: un presidio fisso h24 all'interno del Parco quanto richiesto al Prefetto dal Comitato, affinchè le problematiche non tornino a ripresentarsi "vanificando le spese sostenute per la bonifica" avvenuta nel mese di luglio quando furono abbattute circa 40 baracche e identificate 30 persone. Un'operazione, attesa e ingente, che non sembra però aver sortito proprio tutti gli effetti sperati. 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parco delle Valli: il Pd va via, tornano risse e degrado

RomaToday è in caricamento