"Bivacchi e accattonaggio molesto", dal Montesacro appello a Tronca: "Visiti periferie"

Insediamenti abusivi lungo l'Aniene e la Ferrovia ai margini del Parco delle Valli, baracche tirate su nel cuore di Città Giardino, nel lembo della Riserva Naturale in via Monte Nevoso e in quel di Prati Fiscali. Giardini, in particolar modo quelli di via Val Padana, "off limits" per i residenti e alla mercé di sbandati; interi quartieri al buoi a causa anche - e forse soprattutto - dei furti di cavi di rame; chilometri di strade - primo fra tutti il Viadotto dei Presidenti - senza tombini, divelti e asportati dai predoni di metalli.

Che dire poi dei roghi maleodoranti e forse tossici che si innalzano dalle tendopoli nascoste invadendo l'aria di alcune zone i cui residenti sono anche preoccupati per lo sversamento assolutamente illecito di rifiuti. 

Problematiche ormai note nel Municipio III tanto da essere indicate dal Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, come priorità nel corso dei suoi incontri con il territorio. 

Con il grande sgombero di luglio nel Parco delle Valli una promessa mantenuta che però, a distanza di mesi, sembra non bastare più. Ecco dunque l'appello, all'altro Prefetto, il Commissario Tronca salito in Campidoglio dopo la cacciata di Marino. 

"È auspicabile che il Commissario Prefettizio Tronca intervenga subito disponendo una serie di interventi di sgombero e bonifica su tutto il territorio municipale, al fine di ripristinare la legalità" - ha detto Francesco Filini, consigliere di FdI-AN in  Municipio III parlando di insediamenti abusivi, bivacchi, fenomeni di accattonaggio molesto e mendicità infantile come di "una pesante eredità lasciata dalle disastrose amministrazioni PD". 

A ciò si aggiungono "cassonetti strabordanti immondizia, prostitute sotto i balconi a qualsiasi ora del giorno e della notte e bambini sfruttati e messi a mendicare ai semafori in sfregio alle convenzioni internazionali sui diritti dei minori, il tutto - incalza Filini - unito ad un senso di insicurezza e di assenza delle istituzioni mai visto prima". 

Da qui la richiesta al Prefetto venuto da Milano, e chiamato ad un compito sicuramente arduo di intervenire, "dando - ha concluso l'esponente di FdI-AN - un segnale di discontinuità dalle Giunte targate PD che a causa del loro buonismo ipocrita hanno precipitato i quartieri nel degrado e nell'abbandono".