Ore 17 di lunedì 1 agosto presso la nuova sala consiliare di Piazza Sempione 15. E' stato calendarizzato in quell'ora data e luogo uno dei consigli municipali più importanti degli ultimi mesi del IV municipio. Si parlerà di Metro B1, del tracciato che tanto ha fatto discutere e dividere comitati e cittadini delle zone interessate. Un prolungamento che, proprio in virtù delle tante discussioni scatenate, ha spinto il presidente Cristiano Bonelli e l'assessore alla mobilità Aurigemma ad invocare la “partecipazione dei cittadini” al processo decisionale.

E proprio partendo da questa volontà espressa da Bonelli e Aurigemma, la data del 1 agosto ad alcuni appare “vergognosa”. Parliamo del vicepresidente del consiglio del IV municipio, Riccardo Corbucci che in una nota attacca frontalmente la decisione: “Questa è l'idea di partecipazione dell'amministrazione Bonelli in IV Municipio. Il consiglio sul prolungamento della metro B1 sino a Bufalotta con il contestato strumento della valorizzazione immobiliare che porterà quasi quattro milioni di metri cubi nel nostro territorio, è stato calendarizzato per lunedì 1 agosto. E' davvero vergognoso."

"Al consiglio balneare”, continua Corbucci, “sono invitati per illustrare il progetto l'assessore alla mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma, il capodipartimento mobilità di Roma Capitale e la società Roma Metropolitane. L'amministrazione di Cristiano Bonelli, però, scegliendo questa data infelice si è dimenticata probabilmente di invitare i cittadini”.

Ad inizio luglio i comitati Serpentara, Rete Romana del Mutuo Soccorso, Salviamo Talenti, Città Giardino-Cimone, Valmelaina, Antamoro, Comitato Parco Sannazzaro, Casale Nei, Porta di Roma, sottoscrissero un comunicato in cui si parlava dell'incontro con Bonelli sul prolugamento e si diceva che tale incontro sembrava “aver dato inizio ad un percorso di informazione e consultazione diretta dei cittadini da parte dell’amministrazione municipale decentrata”.

I comitati chiudevano scrivendo: “Confidiamo comunque nell’accoglimento della richiesta inoltrata al Sindaco di Roma per l’applicazione del dettato normativo in merito alla partecipazione dei cittadini alle scelte di trasformazione urbana (delibera comunale n.57/2006) che consentirebbe una reale partecipazione “ai processi decisionali strategici, agli strumenti di pianificazione urbanistica e ai progetti di trasformazione urbana”.

Al momento da parte degli stessi comitati non è giunto nessun commento sulla scelta della data del 1 agosto.