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Conca d'oro Montesacro / Piazza Conca d'Oro

Festa Unità nel Parco delle Valli: “PD ha pagato canone occupazione?”

L’opposizione di centrodestra vuole vederci chiaro su occupazione suolo pubblico e dilazione pagamenti. Filini (FdI): “In accesso agli atti nessuna ricevuta di versamento”

In corso al Parco delle Valli, e lo sarà fino al 30 luglio, la Festa dell’Unità. Accantonate, ma non del tutto, le polemiche sull’impatto ambientale della kermesse nella Riserva Naturale ecco alle porte quelle relative ad autorizzazioni e tasse da corrispondere per l’occupazione di suolo pubblico.
Il 23 giugno l’esponente di Fratelli d’Italia in Municipio III, Francesco Filini, ha chiesto l’accesso agli atti per chiarire alcuni aspetti legati alla manifestazione e agli adempimenti fiscali.

ANOMALIE NELLA DOCUMENTAZIONE – “La corposa documentazione acquisita ha messo subito in evidenza delle anomalie: ad esempio, il PD – spiega Filini -  ha chiesto in un primo tempo le autorizzazioni e il nulla Osta a Roma Natura per un periodo che va dal 18 Giugno al 30 Luglio, ottenuti i permessi ha comunicato al Municipio che la kermesse si sarebbe svolta fino al 23 Giugno. Sulla base di questo dato il Municipio ha ricalcolato la tassa per il suolo pubblico (COSAP) per un totale di 4071.08 € (0.85 € al giorno per metro quadro). Il 23 Giugno arriva la richiesta di proroga della festa fino al 30 Giugno, il Municipio calcola la COSAP per ulteriori 4.749.59. Ci aspettiamo che il 30 Giugno arrivi in Municipio la richiesta di proroga per altri 7 giorni, fino ad arrivare alla data inizialmente dichiarata del 30 Luglio”.

PAGAMENTI DILAZIONATI - Un escamotage, secondo l’esponente di FdI, attraverso il quale il PD riuscirebbe a dilazionare il pagamento complessivo che si aggira intorno ai 40.000 € per il suolo pubblico dichiarato (610 mq per le aree commerciali e 663 per le aree non commerciali), “pagamento – sottolinea Filini - che come previsto dalla Delibera C.C. n. 75/2010 deve essere corrisposto subito e per intero da chi fa manifestazioni temporanee. Ne sanno qualcosa i tanti operatori delle numerose feste dell'Estate Romana Capitolina che versano il contributo subito e per intero, ma che da oggi – prosegue - potranno avvalersi dello stesso escamotage del PD per dilazionare il pagamento”.

NESSUNA RICEVUTA DI PAGAMENTO – Nei documenti ricevuti da Filini in seguito alla richiesta di accesso agli atti non sarebbero però state allegate le copie delle ricevute di versamento della COSAP. “Voglio pensare che sia stata una svista degli uffici, per questo – annuncia - ho effettuato oggi stesso un'altra richiesta di accesso agli atti per verificare se effettivamente il PD di Orfini abbia corrisposto il canone d'occupazione, requisito indispensabile per avere le autorizzazioni necessarie."

Insomma intorno alla kermesse Democratica è ancora polemica e, sicuramente, se ne parlerà ancora per molto: "C'è poi da chiedersi - ha concluso Filini - se l'escamotage del PD per dilazionare il pagamento del suolo pubblico sia regolare, perché se così fosse da oggi tutti si sentiranno autorizzati a fare lo stesso, per questo la prossima settimana interpellerò il Direttore del Municipio e se necessario il Segretario Generale".

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