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Conca d'oro Montesacro / Via Conca d'Oro

"Giardini come latrine, roghi tossici e viabilità da rivedere": dal Valli l'ultimatum al Municipio

Il Comitato di Quartiere invoca l'intervento di Piazza Sempione: "I fenomeni illegali vanno debellati totalmente". Chiesto presidio fisso e pattugliamento notturno, tra le istanze anche doppio senso a Conca d'Oro

Baraccopoli nascoste nel Parco delle Valli, lungo la ferrovia e gli argini dell'Aniene; il fenomeno mai sopito del rovistaggio e quello, ancor più odioso, dei fumi acri e nauseabondi. A ciò si aggiungono marciapiedi con scarsa manutenzione; giardini, quelli di Val Padana, "alla mercè di sbandati"; e una viabilità "completamente da rivedere".
Questo il quadro generale del quartiere Valli-Conca d'Oro che l'omonimo Comitato di cittadini - nelle parole di Piergiorgio Bruni - presenta a RomaToday. 

ROGHI TOSSICI - "Numerose sono le problematiche che affliggono la nostra zona. I roghi tossici, che spesso rendono la nostra aria irrespirabile, dei disagi che dobbiamo sopportare sono solo i primi di una lunga lista. Ad esempio alcune sere fa - racconta Bruni - sul Ponte delle Valli non si poteva stare: c'era una nube densa e talmente acre che gli occhi lacrimavano".

DEGRADO DIFFUSO - "Il degrado poi è diffuso e non riguarda solamente le parti più nascoste del quartiere: i giardini di Val Padana sono ormai da tempo off limits: bivacchi continui, schiamazzi, risse, gruppi di sbandati che usano la fontanella per l'igiene intima, gli angoli vengono utilizzati addirittura come latrine e spesso qualcuno urina sui muri delle palazzine tant'è - sostengono dal Comitato - che alcuni residenti sono costretti a gettare secchiate di ammoniaca per eliminare quell'odore sgradevole". 

ERBA INCOLTA E STRADE DISSESTATE - Ma baraccopoli e sbandati non sono tutto: a far andare su tutte le furie il Comitato di Quartiere anche erba incolta lungo strade e marciapiedi, asfalto dissestato e buche "che - dicono - rendono difficoltoso il cammino per tanti abitanti di un quartiere che presenta un'età media abbastanza alta".

Aiuole e marciapiedi del quartiere Valli

INSICUREZZA DIFFUSA - A ciò si aggiunge il senso di insicurezza: "Dietro alla stazione B1 - prosegue Bruni - ci segnalano scippi e macchine violate, l'altra sera c'è stato addirittura un inseguimento delle forze dell'ordine. Viviamo in una condizione di degrado e illegalità galoppanti, diffuse e permesse. Le istituzioni - dicono - sul nostro territorio non esistono".

ILLEGALITA' DA DEBELLARE - Eppure, è innegabile, la situazione - almeno nel Parco delle Valli - dopo il grande sgombero dell'estate scorsa è ampiamente migliorata: "Non cerchiamo un miglioramento delle condizioni: certi fenomeni vanno debellati. L'illegalità va combattuta ed eliminata totalmente: su questo punto non possiamo più derogare" - prosegue Bruni parlando di cittadini "ormai esasperati". E non è un caso che proprio dal Valli propongono di organizzare delle "ronde" o per meglio dire un servizio di vigilanza e riappropriazione di piazze e strade del quartiere ad opera di volontari che agiscano, ovviamente, nel pieno rispetto delle norme che disciplinano tali attività. 

Parco delle Valli, dormitorio tra bivacchi e sporcizia

VIABILITA' - Ma Conca d'Oro non è solo denuncia di condizioni poco tollerabili e situazioni di degrado, il Comitato di Quartiere batte anche sul piano strettamente pratico: "Qui la viabilità è totalmente da rivedere" - dice Bruni denunciando la scarsa disponibilità del Municipio al dialogo. 

CONFRONTO CON IL MUNICIPIO - "Vogliamo ribadire che il Comitato non si fa prendere in giro da chi millanta e promette confronti che poi puntualmente non  si verificano. Mi riferisco apertamente - non lo nascondono dal Comitato di Quartiere - al nuovo Assessore a Lavori Pubblici e Mobilità, Fabio Dionisi. Lo stesso - aggiunge Bruni - che non è intervenuto tempestivamente quando c'era da rimettere apposto la segnaletica stradale pericolante". La richiesta del Comitato di Quartiere in quest'ambito è quella di ripristinare il doppio senso su via di Conca d'Oro "diventata una vera e propria pista da corsa".

Una modifica necessaria, secondo il Comitato 'Valli-Conca d'Oro', per rendere migliore la mobilità della zona: un intervento, e lo sanno bene, che qualora venisse accordato richiederebbe tempo per studio e applicazione.

PRESIDIO FISSO - "Sulla risoluzione degli altri problemi invece - dicono dal Valli - non possiamo più attendere": un presidio fisso in via Val Santerno e un pattugliamento notturno quanto chiedono dal Comitato. 

L'ULTIMATUM A PIAZZA SEMPIONE - "Vogliamo soluzioni, tempi certi e chiarezza: se le nostre istanze non interessano Piazza Sempione lo dica in modo esplicito. Diamo loro - ecco l'ultimatum del Valli - fino al mese di ottobre dopodiché chiederemo di 'commissariare' il Municipio". 


 

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