In occasione dei 33 anni della scomparsa del magistrato Mario Amato, assassinato dai Nuclei Armati Rivoluzionari il 23 giugno 1980 mentre attendeva l’autobus tra viale Jonio e via Monte Rocchetta, il Municipio III ha voluto rendere omaggio alla sua memoria nel luogo dell’assassinio dove oggi sorge un monumento a lui dedicato.

Alla cerimonia, oltre alla vedova Amato, hanno preso parte il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, la consigliera comunale Gemma Azuni, i consiglieri municipali Federica Rampini e Gianluca Colletta, il deputato e presidente dell’associazione vittime della strage di Bologna, l’On. Paolo Bolognesi, ed in rappresentanza della Lista Marchini in III municipio,  il coordinatore Riccardo Evangelista che ha deposto un mazzo di fiori ai piedi del monumento.

“Siamo qui per ricordare – ha detto l’On. Bolognesi – a chi non sa e a chi vorrebbe cancellare gli anni della violenza neofascista, delle stragi impunite, dei depistaggi e delle connivenze con gli apparati dello Stato, Mario Amato: un magistrato a cui il Paese deve molto in termini di impegno nella ricerca delle verità e difesa della giustizia. Noi, come società civile, come cittadini  e come associazione – ha sottolineato il Presidente dell’associazione vittime della strage di Bologna - non abbiamo mai dimenticato”.