Un Capodanno da 40mila euro “con assegnazione diretta”, bufera su Marchionne
"Assegnazione agli amici degli amici" - l'accusa di Filini (FdI) all'esecutivo di Piazza Sempione che ha affidato l'evento all'Associazione che gestiva il Cinema Democratico alla Festa dell'Unità
Capodanno col botto in Municipio III dove la Giunta ha approvato una delibera, la n°119876 del 9/12, attraverso la quale assegna la cura degli aspetti artistici, tecnici e culturali dell’iniziativa “Ricominciamo Insieme, una festa per il nuovo anno” all’Associaizone Culturale Zerkalo di Roma, che per l’evento ha offerto un preventivo di spesa pari a 39.990 euro.
Una cifra poco al di sotto dei 40mila euro messi a disposizione di ogni Municipio per realizzare la serata con la quale Roma Captale intende rilanciare la cultura “come strumento di inclusione sociale soprattutto per coloro che vivono solitudine e fragilità”.
“Un’assegnazione diretta e senza bando” – tuona il capogruppo di Fratelli d'Italia in Municipio III, Francesco Filini che sottolinea come la cifra, in un tempo in cui le casse appaiono vuote, sia pari a circa 10-15 volte l'ordinario capitolo di bilancio sulla cultura.
Critico l’esponente di centrodestra anche sulle modalità dell’assegnazione e sull’associazione destinataria “la stessa – sottolinea Filini - che per tre anni consecutivi ha gestito il Cinema democratico alla festa dell'Unità di Roma”.
L’esponente di Fratelli d’Italia si dice “basito”: “Marchionne rinnega le procedure ad evidenza pubblica, principio su cui appena qualche mese fa – ricorda Filini - aveva impostato la sua campagna elettorale: ‘Mai più finanziamenti diretti’, tuonava dal pulpito, ‘mai più soldi agli amici degli amici’." – fa notare il membro dell’opposizione.
“Ma ad impressionare è sopratutto la tempistica: l'associazione – spiega l’esponente di Fratelli d’Italia - presenta un progetto per far baldoria a Capodanno con soldi pubblici il 9 dicembre, casualmente la convocazione di Giunta per stanziare i fondi era avvenuta 3 giorni prima, ovvero prima ancora che l'associazione presentasse il progetto. Marchionne dovrà renderci conto di questa sua dote di preveggenza..."
“Un ennesimo caso di doppia morale della sinistra – incalza ancora Filini - fuori dalle istituzioni si batteva per la trasparenza, per il merito e per le procedure di pubblica evidenza, dentro le istituzioni, alla prima ghiotta occasione utile, rinnega quanto raccontava ai suoi stessi elettori e finanzia in maniera diretta un'associazione ben conosciuta dal PD”.
Sulla questione Fratelli d'Italia chiederà la convocazione di un Consiglio Straordinario “per far luce su questa assurda vicenda".
Intanto nel pomeriggio è attesa la replica del Presidente Marchionne alle prese con l’ennesima incandescente polemica.
