rotate-mobile
Altre Via delle Lucarie

Porta a porta al collasso, Settebagni fa sul serio: al via la class action

Il Comitato di Quartiere: "Facciamo valere i nostri diritti, rimborso TARI"

Rifiuti lungo le strade, cortili come mini discariche e sacchetti della spazzatura che per giorni rimangono appesi a ringhiere e cancelli: la raccolta porta a porta a Settebagni non è mai decollata.

Disservizi e disagi continui, non solo per le utenze private: anche le attività commerciali segnalano mancati ritiri e attese di giorni. 

I disservizi di Ama a Settebagni

Tutto riportato nero su bianco, tutto denunciato ad Ama e Municipio III con tanto di foto, indirizzi e orario dello stato pietoso di ingressi e angoli di strade. Ad aiutare i residenti nella mappatura del degrado urbano anche l'App Junker, l'applicazione per smartphone nata in supporto della differenziata e adesso invece strumento veloce e immediato per le segnalazioni.

Porta a porta a rilento: degrado urbano in periferia

Così dalla parte alta di quella periferia lungo la Salaria fino alla parte più a ridosso della consolare romana si moltiplicano le denunce: una lunga serie di segnalazioni che costituirà il pilastro della class action contro Ama. 

Il Comitato di Quartiere Settebagni, supportato dall'associazione Don Chisciotte, ha infatti deciso di procedere contro il Comune di Roma: i residenti "soggetti ad un grave disservizio consistito nella carente ed inadeguata attività di raccolta dei rifiuti" chiedono il risarcimento del danno subito. 

Sconto sulla TARI: la tariffa dei rifiuti

Un’azione giudiziale volta alla decurtazione della tariffa dei rifiuti (TARI) in ragione del disservizio nella raccolta che si è verificato, testimonianze scritte e fotografiche alla mano, almeno dal giugno 2017 ad oggi.

"Don Chisciotte - spiegano dall'associazione - per ogni aderente all’azione, richiederà l’esenzione, o in subordine la decurtazione del 60%, dal pagamento della TARI dal momento in cui si è verificato il disservizio fino a quando il Comune di Roma non darà prova di aver risolto il problema".

Un percorso intrapreso mesi fa con il Comitato di Quartiere ad annunciare di recente il superamento delle sottoscrizioni minime per portare avanti la class action. 

Il porta a porta non va e i rifiuti rimangono in strada: Settebagni vuole sconto sulla TARI

A Settebagni centinaia di segnalazioni

"Le segnalazioni ricevute sono centinaia e dimostrano una continuità nell’inadempimento del Comune e AMA ai propri obblighi da quest’estate fino ad oggi.  Inoltre la maggior parte sono corredate da foto provviste di giorno, georeferenziazione ed orario certificati, quindi valide in giudizio. Una base di prove che - sottolineano dal Comitato - non ha precedenti in casi simili: quindi un’opportunità da non perdere per reclamare a pieno titolo il rispetto dei nostri diritti di cittadini e contribuenti"

In caso di vittoria, per chi avrà aderito all'azione, il rimborso verrà percepito individualmente ed in proporzione alla propria quota TARI.

Raccolta dei rifiuti certa ed efficiente, strade pulite e salubri quanto Settebagni, furioso e battagliero, reclama. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porta a porta al collasso, Settebagni fa sul serio: al via la class action

RomaToday è in caricamento