Asl chiusa da tre mesi e presidio 118 sparito: Settebagni scende in piazza
Il Comitato di Quartiere ha indetto una manifestazione per il 28 gennaio alle ore 10: "Una manifestazione per la salute di tutti i cittadini. Un'ambulanza in ritardo di cinque minuti significa una vita persa"
Era la fine dell'ottobre scorso quando la Asl ha deciso di chiudere il Poliambulatorio di via Salita Della Marcigliana a Settebagni. A decretare lo stop delle attività infiltrazioni d'acqua e crepe con l'Azienda Sanitaria ad evidenziare la necessità di lavori di ristrutturazione per sanare ed evitare ulteriori cedimenti strutturali.
Chiusura dei battenti e interventi di rifacimento che hanno portato pure al trasferimento in quel di Prima Porta del presidio del 118 lasciando di fatto Settebagni dal punto di vista sanitario scoperto. "Una risoluzione assolutamente temporanea resasi necessaria per il riscontro di cedimenti strutturali di alcuni vani" - aveva assicurato in una lettera al Comitato di Quartiere il Direttore Generale dell'Ares, Paola Corradi.
Ma a distanza di tre mesi la struttura di via Salita Della Marcigliana è ancora chiusa: di ambulatori, medici, prestazioni e operatori del 118 nemmeno l'ombra. Così il quartiere, stufo di attendere e categorico nel sottolineare l'importanza della presenza di un Poliambulatorio e di un presidio del 118 in quella zona, ha deciso di scendere in piazza.
Ad organizzare il sit in, in programma il 28 gennaio 2017, il Comitato di Quartiere Settebagni che ha dato appuntamento a tutti alle ore 10 presso il parcheggio di via Salaria 1394.
"Sarà una manifestazione pubblica per sollecitare la riapertura della ASL e presidio 118 sita in via Salita della Marcigliana 57 chiusi il 20 ottobre 2016 ed ancora non riaperti. Per la salute di tutti i cittadini, non solo - sottolineano dal Comitato - per quelli di Settebagni. Un'ambulanza in ritardo di cinque minuti - fanno notare nel volantino distribuito - significa una vita persa".
