Rave party a Fara Sabina: 25enne a rischio infarto abbandona ospedale

La 25enne romana a rischio infarto a causa dell'assunzione di un mix di alcol e droghe domenica pomeriggio ha abbandonato il Policlinico Gemelli di Roma. La ragazza aveva partecipato al rave party, organizzato da alcuni residenti del quartiere romano di Settebagni, che si è tenuto sabato notte a Fara Sabina. Giunta al Gemelli in eliambulanza poco dopo le 16 di domenica, in codice giallo e con sintomi di tachicardia, era stata sottoposta ad un trattamento ma dopo poco più di un'ora si è allontanata e ha abbandonato l'ospedale.

Le indagini. Proseguono le indagini da parte delle forze dell'ordine. Circa 250 le persone denunciate per diversi reati tra cui danneggiamenti e occupazione abusiva di suolo pubblico. In arresto un 24enne di Azano Decimo di Pordenone.

Il sindaco Mazzeo. Sulla vicenda é nuovamente intervenuto il sindaco di Fara in Sabina, Vincenzo Mazzeo, che ha scritto all'Ages e al Ministero degli Interni per stabilire responsabilità e provvedimenti da adottare. "L'immobile occupato in occasione del rave party, al momento in stato di abbandono, - spiega Mazzeo - è di proprietà della soppressa Agenzia dei Segretari comunali e provinciali in forza dell'atto d'acquisto del 15 luglio 2008. Quanto accaduto desta notevoli preoccupazioni. Innanzitutto per la sorte delle due partecipanti in pericolo di vita, ma anche per lo stato di abbandono nel quale versa il centro Cri di proprietà dell'ex Agenzia, tanto che recentemente il medesimo centro é stato oggetto di un apposito servizio della trasmissione 'Striscia la notizia' in cui si è messo in risalto lo stato di completo degrado".