Un voto all’unanimità per il Maximo Green, centro sportivo all’interno di un Punto Verde Qualità, per il quale nei giorni scorsi è arrivato l’ordine di sospendere tutte le attività.
 

Dopo le proteste anche il Municipio si è schierato dalla parte dei dipendenti chiedendo, ancora una volta, la tutela della struttura. Ieri il parlamentino di Piazza Sempione ha approvato un ordine del giorno per chiedere alle strutture competenti di Roma Capitale di reperire le risorse economiche per garantire il necessario fabbisogno di energia elettrica, di gas e al riallaccio delle utenze telefoniche nell’ottica del completo funzionamento del centro sportivo, oltre ad effettuare la manutenzione per ripristinare i servizi e le parti della struttura ad oggi non funzionanti.

Un atto che chiede altresì che la gestione temporanea della struttura venga esercitata dal più competente Dipartimento Sport e Qualità della Vita, “in modo – hanno sottolineato i Democratici Dionisi, Leoncini e Punzo - da poter garantire sia il servizio attuale ai lavoratori ed ai cittadini soci, sia lo sviluppo futuro dell’impianto stesso o, in subordine, che la gestione temporanea della strutture venga assegnata temporaneamente ai lavoratori che finora con sacrificio si sono adoperati per tenere aperta la struttura”.
 

“L’interessamento e l’intervento in prima persona del Presidente del Municipio Paolo Marchionne, che finora ha seguito tutta la questione – hanno sottolineato i consiglieri del PD - continueranno ad essere un fattore di garanzia, sia per i lavoratori, sia per i soci del centro sportivo, per la tempestiva risoluzione di tutta la vicenda”.