Flash Mob a Porta di Roma per il comitato di sostegno alle Olimpiadi 2020

Sabato 12 Novembre, alle 17.15, Porte di Roma si blocca, un corridoio di persone fa entrare Khaled Jackson, che rapidamente viene affiancato da molti altri giovani. E’ iniziato così il flash mob dell’ultimo weekend, una convocazione di massa per dare forza al comitato di sostegno di Roma per le Olimpiadi 2020.

"I primi a muoversi sono stati alcuni ragazzi, giovanissimi. In pochi attimi al gruppo si sono unite persone di tutte le età, dagli 8 ai 60 anni. Ci sono anche due maestre elementari, entusiaste: «E’ una forma di aggregazione moderna, il linguaggio dei ragazzi».
Gli organizzatori, hanno creato un evento per stare insieme e condividere la passione per la Danza e Sport, questo lo ha reso più spontaneo, ecco perchè è piaciuto a tutti. Le coreografie sono state curate da Gaetano Sentina, Eleonora Boccalari e Khaled Jackson, che hanno anche partecipato al Flash Mob ballando insieme a tutti gli altri", ha spiegato Gaetano Sentina, insegnante della scuola Mr.Mabo, che ha curato l'evento.

"L’evento è stato voluto e appoggiato dal comitato di sostegno per Roma 2020 del IV municipio. Un gruppo di persone è venuto apposta da
Colleferro, invitati su facebook, molti invece si sono buttati nel ballo spinti dalla voglia di partecipare. Il flash mob è iniziato all'improvviso - neanche i genitori dei ragazzi sapevano il luogo ed il momento esatto - ed è finito così all'improvviso che le persone del pubblico sorpreso chiedevano il bis”, ha concluso Sentina.